“Io sono il padrone del mio destino, il capitano della mia anima”. Prendiamo in prestito i meravigliosi versi della poesia di William Ernest, Invictus, per regalarli come fulgida speranza per ciò che verrà a Matteo Berrettini. Oggi martedì 12 aprile infatti, mentre sulla terrà monegasca si sta disputando il Masters 1000 di Montecarlo, il n. 1 del tennis italiano compie gli anni. Sono 26 le candeline che spegnerà il Matteone nazionale in questa giornata primaverile nella settimana che ci porterà alla Pasqua. Purtroppo, il finalista della scorsa edizione dei Championships non festeggerà il proprio ventiseiesimo compleanno sui campi del primo grande appuntamento europeo sul mattone tritato a causa dei postumi dovuti all’operazione alla mano destra (problema che gli ha impedito di poter prendere parte al torneo di Miami). Inizialmente si poteva prevedere un suo ritorno alle competizioni già dopo Montecarlo, e invece come ha annunciato da lui stesso sui suoi profili social poco meno di una settimana fa non prenderà parte neanche ai “1000” di Madrid e Roma per non forzare i tempi di recupero dopo l’intervento chirurgico.
IL 2022 ERA PARTITO BENE, POI PROBLEMI DI VARIO GENERE – Quindi, è facile ipotizzare un suo rientro per il Roland Garros, che però affronterebbe praticamente senza partite sulle gambe dalla sconfitta in ottavi ad Indian Wells contro Kecmanovic (ciò provocherà una notevole perdita di punti, che rischia di mandarlo fuori dalla top 10). Un’annata, dunque, che si sta rivelando molto sfortunata per il tennista romano – dopo che già la stagione precedente si era conclusa tra le lacrime sabaude alle ATP FInals – con il piccolo risentimento ai muscoli addominali in quel di Acapulco (con annesso ritiro a partita in corso contro Paul) e poi questo nuovo infortunio avvertito dopo aver eseguito una volée di rovescio in allenamento.
Eppure il 2022 era partito alla grande grazie alla storica semifinale raggiunta a Melbourne Park, che però ha visto successivamente soltanto un susseguirsi di eventi infausti. Da quelli prettamente empirici riguardanti il fisico ballerino di Matteo, alle pene d’amore con l’ufficiosa rottura con la fidanzata Ajla Tomljanovic. Berretto, dall’altra parte, però si può comunque consolare, nonostante le sue apparizioni in campo negli ultimi mesi siano state estremamente sporadiche, con il n. 1 del ranking social e con nuove frequentazioni amorose.
SPERANZA PER IL FUTURO – Ma ciò che ci auguriamo, nel fare i nostri più sinceri e calorosi auguri di buon compleanno al n. 6 del mondo, è che appunto la tappa dei ventisei anni possa rappresentare una nuova ripartenza in vista dell’imponente (visto i punti che ha da difendere) stagione sui prati da poter vivere prima di tutto serenamente senza ulteriori intoppi fisici e sentimentali, affinché possa determinare il proprio futuro senza condizionamenti esterni. Per cui: taglio della torta, foto da incorniciare e subito sotto con le sessioni di allenamento perché gli appassionati di tennis, caro The Hammer, non vedono l’ora di rivederti calcare i palcoscenici che ti spettano per continuare a far gioire ed emozionare.
