ROSCOE TANNER NE HA FATTE DI TUTTI I COLORI – Roscoe Tanner, statunitense classe 1951, perse in finale da Bjorn Borg a Wimbledon nel 1979 e arrivò ad essere numero 4 del mondo. Fuori dal campo, non è stato altrettanto bravo. Da quando si è ritirato, nel 1984 all’età di 33 anni, ne ha fatte di tutti i colori. Nel 2015, ad esempio, fu arrestato a St. Lucie County, Florida, per aver guidato con una patente falsa. Ma la lista di precedenti è lunga per un uomo che di serenità ne ha avuta ben poca. Si è sempre proclamato innocente tranne nel caso del mancato mantenimento dei figli, cui ha ammesso le sue colpe ed ottenuto per questo motivo una sentenza di libertà vigilata. Il caso risale al 1997, quando fu arrestato per non aver pagato gli alimenti a Connie Romano, una prostituta che ha lasciato incinta dopo una notte di sesso al Waldorf Hotel di New York che si era concesso per aver vinto un torneo senior in doppio. Tanner ha avuto cinque figli da quattro donne diverse e questo ha contribuito a creargli un mare di problemi economici e guai con la giustizia relativamente al tema degli alimenti da pagare. E così iniziano a mancare i soldi e si arriva al secondo arresto, quello del 2003 in Germania, legato a una storia di assegni a vuoto: con uno aveva cercato di pagare in un bordello, con un altro di pagare una barca su cui ha acceso un mutuo. Gli concedono la libertà vigilata, che viola tornando con una condanna di due anni nel Florida Department of Corrections. Un anno dopo viene rilasciato per buona condotta, ma viene arrestato ancora nel maggio del 2008, a Knoxville, Tennessee, nel tentativo di pagare due Toyota Highlanders con altrettanti assegni a vuoto per un totale di 72 mila dollari. Le accuse vengono ritirate quando una delle due auto viene ritrovata e Tanner si accorda per una multa da 5 mila dollari, ma viene fermato ancora, sempre per emissione di assegni falsi, nel gennaio del 2012.
BOB HEWITT E UN BRUTTO CASO – Meno nota, ma ugualmente rilevante, è la vicenda dell’ex tennista Bob Hewitt. Ora 82enne, Hewitt nella sua carriera a cavallo tra anni Sessanta e anni Settanta non ha mai conquistato un trofeo Slam in singolare, ma in compenso ha trionfato ben 9 volte in doppio a livello Major (54 i titoli complessivi in doppio nella sua carriera). Inoltre ha avuto successo anche nel misto: nel 1970 ha vinto all’Open di Francia insieme a Billie Jean King.
Nel 2015 Hewitt è stato condannato dal tribunale di Johannesburg a sei anni di carcere per stupro (la sentenza ne prevedeva otto, con due di condono). L’allora 75enne era accusato di due stupri e di un caso di violenza sessuale, dalle quali si è dichiarato innocente. I fatti risalgono agli anni ’80/’90, quando Hewitt era maestro di tennis, prima che venisse ingaggiato dalla FIT per allenare l’allora miglior speranza italiana, il campione del mondo junior Andrea Gaudenzi. Le accusatrici sono tre sue allieve: una di queste, Suellen Sheehan, ha dichiarato che ci sono con tutta probabilità altre vittime dell’ex tennista sudafricano che hanno scelto di non uscire allo scoperto. In seguito a queste accuse, che circolavano dal 2011, Hewitt è stato radiato dalla Hall of Fame nel 2012.
CAPRIATI E LA DROGA – Un’altra stella del tennis che è finita sulle pagine di cronaca per via delle sue vicende extra-campo è l’americana Jennifer Capriati. Si trattò di una delle tenniste più precoci (già a 13 anni entrò nel professionismo), capace di sfondare il muro della top 10 ad appena 14 anni, vincere tre tornei dello Slam (due Australian Open e un French Open), vincere un oro olimpico a 16 anni battendo in finale Steffi Graf e raggiungere la prima posizione mondiale nel ranking.
Nonostante questi successi, resta una delle tenniste più controverse e la sua carriera venne spezzata a metà da alcuni episodi critici con la giustizia. Nel 1994 venne infatti arrestata per taccheggio e possesso di marijuana. Dopo essere stata rilasciata, entrò addirittura in un centro di riabilitazione per problemi con alcol e droga. Riuscì a combattere la sua dipendenza e quando tornò in campo vinse i tre Slam sopra citati.
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