[8] O. Jabeur b. [11] B. Bencic 6-2 3-6 6-2
Resiste l’unica top10 rimasta in tabellone al WTA1000 di Madrid, la tunisina Ons Jabeur. La numero dieci del mondo ha tenuto un livello molto alto nella sfida con la campionessa olimpica Belinda Bencic, che ha offerto una buona prova nel secondo set ma che è andata troppo a sprazzi per poter mettere in discussione seriamente la vittoria della tennista tunisina. Ons coglie così la prima vittoria in carriera su tre incontri proprio contro Bencic, che aveva vinto le altre due sfide disputate sulla terra battuta.
Nel primo set Jabeur ci tiene a far vedere perché è l’unica top10 rimasta in tabellone, ed esibisce tutto il suo repertorio dal punto di vista tecnico. La tennista tunisina parte fortissimo e breakka nel primo game, limitandosi poi ad amministrare il vantaggio contro una Bencic troppo fallosa e che appena si avvicina la rete viene sovrastata dalla mano di Jabeur. La svizzera è in rottura prolungata e concede un altro break nel quinto game. La chiusura del set però è più complicata per la numero dieci del mondo, che deve salvare due palle break prima di riuscire a chiudere il primo set.
La scossa di fine primo set però torna utile per rimettere mentalmente Bencic dentro la partita. La tunisina ha comunque la chance per passare di nuovo avanti con tre palle break, annullate però da una Bencic ora molto più dentro la partita. E lo dimostra nel game successivo, quando non si fa condizionare dalle due palle break salvate da Jabeur, prima col servizio e poi con il dritto, e alla terza opportunità passa costringendo all’errore di dritto la sua avversaria. Lo spartito del primo set si ripresenta in maniera opposta al momento di chiudere per portare la sfida al terzo. Jabeur si riaccende improvvisamente guadagnosi altre due opportunità di controbreak con un bel dritto, ma non è abbastanza per scalfire le nuove certezze di Bencic che salva e porta la sfida al terzo set.
La pioggia costringe gli organizzatori a chiudere il tetto e a risistemare il campo bagnato, con entrambe le giocatrici che perdono praticamente un’ora prima di ritornare in campo. Bencic torna meno centrata dalla pausa forzata, e alla prima palla break concesso nel terzo set capitola grazie a un pessimo dritto. La svizzera non si scrolla dalla partita e si prende due palle break, ma la tunisina con l’aiuto del servizio respinge l’assalto dell’avversaria. Jabeur non aspetta, e con Bencic spalle al muro gioca un game pazzesco per aggiudicarsi la partita e i quarti di finale, chiudendo con un dritto che tocca il nastro e diventa vincente. Per la tunisina ci sarà una tra Coco Gauff e Simona Halep, ma comunque finirà è il suo miglior risultato in carriera a Madrid.