Ci si aspettava Badosa e Muguruza ma a tenere alta la bandiera spagnola al Mutua Madrid Open è la numero 47 al mondo Sara Sorribes Tormo. La spagnola dà seguito al bel successo contro Naomi Osaka e conquista il pass per i quarti di finale, dove troverà la vincente tra Pegula e Andreescu.
S. Sorribes Tormo b. D. Kasatkina 6-4 1-6 6-3
Break e controbreak in avvio di partita con entrambe le giocatrici poco incisive al servizio e facilmente aggredite in risposta dall’avversaria. Un match poco appariscente che vive di folate, con scambi lunghi e combattuti tra due regolariste.
Il servizio non è un fattore e continuano a moltiplicarsi le palle break. Disastrosa in particolare la russa con cinque break subiti in cinque turni di battuta; il punto più basso è rappresentato dal quarto game gettato alle ortiche da 40-0. Quando gioca in risposta, Kasatkina approfitta del servizio poco veloce della spagnola per giocare più aggressiva e meno propensa all’errore, con qualche bella soluzione facilitata dal giocare con i piedi dentro al campo.
Cinquantacinque minuti di gioco con poco spettacolo, nove break in dieci game e diversi errori. A fare la differenza è il quarto gioco, l’unico nel quale la tennista al servizio non subisce il break. A testimoniare un primo set disastroso i numeri della partita. Kasatkina conquista il 38% dei punti con la prima (9 su 24) e tre su dodici con la seconda. Non fa molto meglio Sorribes Tormo, medesima percentuale di punti con la prima (10 su 26) e soli due punti su sette con la seconda.
Dopo un brutto primo set le prospettive del secondo non potevano essere che migliori. E se Sorribes Tormo cede il servizio in apertura, Kasatkina interrompe finalmente l’emorragia al servizio. Tre palle break annullate grazie a buoni angoli e servizio tenuto con un passante incrociato di rovescio che la salva da uno scambio iniziato in pieno affanno a causa di una seconda che viaggiava sotto i 100 km/h. La russa nel primo set soffre la palla della spagnola molto alta rispetto alla rete che spesso la manda fuori posizione, mentre nel secondo alza nettamente il proprio livello compensando gli evidenti limiti al servizio. Tenuto finalmente il servizio la russa inizia a cambiare marcia trovando soluzioni varie e vincenti, non disdegnando la discesa a rete. Al contrario Sorribes Tormo non riesce ad aggredire la russa in risposta aumentando al contrario gli errori in fase difensiva.
Il terzo set segue il copione del primo con break e contro break in apertura ma soprattutto brutti errori da parte delle due. Kasatkina ritorna a vivere gli incubi del primo set al servizio con evidenti problemi sulla seconda che veleggia poco sopra i 100 km/h. Emblematico il doppio fallo che vale il break nel terzo game con la palla di Kasatkina che non esce dalla racchetta. Sorribes Tormo riesce ad imbrigliare nuovamente la russa nella tela dei suoi scambi e quando un recupero della spagnola si trasforma in un vincente, la russa dà sfogo ai primi momenti di nervosismo. Sotto 1-4 Kasatkina trova un sussulto di orgoglio. Aumentando i giri del primo motore riesce a riportarsi sotto arrivando persino a conquistare la palla break per riportarsi sul 4-4. Sorribes Tormo è una lottatrice e in difesa recupera tutto e tiene il turno di servizio. Kasatkina si spegne 4 errori consegnano il match alla spagnola che chiude 6-4 1-6 6-3 in due ore e trentuno minuti. Se la giocherà ora contro Jessica Pegula.
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