Dopo 23 vittorie consecutive la numero 1 del ranking WTA Iga Swiatek aveva deciso di fermarsi per un paio di settimane. Un problema alla spalla, unito probabilmente alla volontà di staccare prima di due grandi obiettivi come Roma e Roland Garros, hanno fatto sì che a Madrid vi fosse più spazio per le outsider: la finale Jabeur-Pegula ne è la dimostrazione. Nonostante e forse anche in virtù di questa pausa, per il direttore Scanagatta la polacca “non può non essere la favorita”, ma le sfidanti sono tante e agguerrite. Saranno almeno cinque, invece, le italiane ai nastri di partenza (eliminate tutte quelle impegnate nelle qualificazioni). A guidarle Camila Giorgi che però ha un ostacolo piuttosto ingombrante sul suo cammino…