[10] J. Sinner b. P. Martinez 6-4 6-3
Jannik Sinner rispetta il pronostico, batte Pedro Martinez e raggiunge Fabio Fognini al secondo turno degli Internazionali d’Italia: il match tra i due superstiti della pattuglia azzurra al Foro Italico si giocherà alle 19 di mercoledì sera sul Centrale.
Sinner ha chiuso in poco più di 1h40 un match che ha controllato dall’inizio alla fine sfruttando la sua maggiore potenza e capacità di accelerazione da entrambi i lati. La partenza che lo porta in pochi minuti sul 3-0 sembra escludere un qualsiasi tipo di tensione dovuta al fatto di giocare davanti al pubblico di casa eppure ci sarà comunque spazio per un brivido imprevisto:
Sinner va a servire per il set sul 5-3 e, improvvisamente, ha un piccolo calo. Dopo un parziale largamente dominato, l’azzurro commette due errori gratuiti, che si aggiungono ad una gran smorzata di Martinez che regala allo spagnolo il controbreak. Accantonato velocemente il nono game, in quello successivo la testa di serie numero dieci si riprende immediatamente, tornando a produrre vincenti (tre solo nell’ultimo gioco) e archiviando 6-4 un primo parziale che, nel punteggio, probabilmente gli sta anche stretto.
SPUNTI TECNICI: Il nostro coach analizza colpo per colpo, foto per foto, Jannik Sinner al microscopio
Anche nel secondo set Sinner inizia splendidamente, con due magistrali rovesci lungolinea, un ace e una smorzata vincente. È un assolo azzurro sul centrale del Foro Italico: l’altoatesino continua a mantenere un livello molto elevato e a sfornare vincenti su vincenti, mostrando molto spesso il pugnetto ed entrando velocemente in sintonia con il pubblico. Martinez non sfrutta tre errori di fila di Sinner nel terzo game – che gli fruttano una preziosa palla break – e ne paga le conseguenze poco dopo, finendo sotto 3-0 e lasciando andare la racchetta dalla frustrazione. Lo spagnolo si sblocca al servizio e prova a fare qualcosa di diverso, rispondendo più vicino al campo e alzando qualche traiettoria. Il 20enne di San Candido però è inarrestabile e, soprattutto, convince anche con alcuni dei colpi a lui meno congeniali come la smorzata. La differenza tra i due giocatori in campo è decisamente evidente, con l’italiano che va anche vicino al doppio break. Martinez riesce a risalire dall’1-4 0-30, ma ormai la partita si disputa nei turni di battuta di Sinner, che non accenna a mollare di un centimetro. Nel settimo gioco l’altoatesino tenta anche due serve&volley, ma il numero 40 ATP produce due ottime risposte. Nonostante ciò, la decima testa di serie tiene facilmente la battuta a 30 e, grazie anche ad altri due bei vincenti di dritto, si porta sul 5-2. Martinez accorcia e ripropone a Sinner la stessa situazione del primo set, con l’azzurro al servizio per chiudere sul 5-3. Questa volta, però, la gestione del nono game da parte del numero 13 del mondo è ben diversa, che chiude 6-4 6-3 un match veramente ben giocato, coronato da 26 vincenti.
Sinner vince dunque all’esordio nel torneo – esattamente come gli era accaduto nelle tre precedenti partecipazioni – e raggiunge Fabio Fognini al secondo turno. Il vincente affronterà Filip Krajinović, che ha eliminato a sorpresa Andrey Rublev, con la ghiotta possibilità di approdare ai quarti di finale.