[2] A. Zverev b. C. Garìn 7-5 6-2
Continua senza scossoni l’avventura romana di Alexander Zverev, che sulla Grand Stand Arena supera l’ostacolo posto dal cileno Cristian Garìn e si prenota un posto in semifinale contro il vincente della sfida tra Stefanos Tsitsipas e Jannik Sinner. Il tennista tedesco pareggia così anche il conto degli head-to-head, con l’ultimo precedente tra i due che era stato ad appannaggio del tennista cileno, che lo aveva battuto nei quarti di finale dell’ATP250 di Monaco del 2019.
IL MATCH – Il primo set è sicuramente quello più lottato, con Garìn che mostra sicuramente il suo miglior livello del torneo, e in generale di questo 2022 molto travagliato per lui. Il tennista cileno spreca tante chance in avvio di set, con Garìn che sul 3-2 15-40 spreca due palle break cruciali con due errori di rovescio. L’occasione mancata pesa, dato che il numero tre del mondo breakka nel game successivo con una risposta vincente di rovescio. Garìn però non molla, e tra qualche sporadico “Vai Crì” del Grand Stand, schierato in larga maggioranza col favorito Zverev, trova il controbreak immediato con un gran dritto. La parte finale del set è convulsa, con tante palle break e servizi che cominciano a fare un po’ di fatica sotto il caldo romano. Ad uscirne vincitore è Zverev, che sfrutta i tanti errori di rovescio di Garìn per portarsi a servire per il set e annulla due palle break con l’aiuto del servizio per chiudere un primo set di poco più di un’ora.
Con la partita che si avvia sempre più nei binari di Zverev è Layhani a prendersi la scena, con le sue chiamate dei punti sceniche e molto teatrali che si conquistano le risate e gli applausi del pubblico. Il tennista tedesco però è serissimo e breakka un Garìn con poche armi già nel primo game. Il secondo set procede con un assolo di Zverev, che breakka una seconda volta Cristian con un bel dritto e fa un simpatico siparietto con una raccattapalle, che strofina la schiena sporca di terra di Zverev (caduto poco prima) tra le risate del pubblico e dello stesso Zverev che ci gioca sopra con qualche smorfia. Poco dopo il tedesco sbriga la pratica del match, chiudendo con un dritto lungolinea vincente che lo spedisce ad una possibile semifinale contro Sinner o Tsitsipas, entrambi affrontati a Montecarlo con risultati alterni, battendo Sinner nei quarti ma perdendo la semifinale con Tsitsipas.