Dopo un lungo periodo di buio, quella di oggi è finalmente una giornata di sole per Marco Cecchinato. Il siciliano ha superato con il punteggio di 6-3 6-2 il tedesco Lenz (numero 291 del mondo) nel primo dei due turni di qualificazione per l’ATP 250 del Gonet Geneva Open. Può sembrare una vittoria irrilevante e prevedibile, ma in realtà questo risultato ha un valore assai importante per il semifinalista del Roland Garros nel 2018 che non aveva ancora concluso una partita da vincitore nel 2022. L’ultimo successo, escludendo quello ottenuto nel corso delle pre-qualificazioni per gli Internazionali d’Italia il 2 maggio (il torneo è interno alla Federazione e quindi non rientra nel circuito ufficiale), risaliva all’ottobre dello scorso anno nella semifinale del Challenger di Losinj. A quella partita era seguito il forfait prima della finale contro Taberner e poi undici sconfitte di cui ben sei al terzo set.
Anche al Foro, nonostante la vittoria in due set su Maestrelli, le cose non erano andate nel verso giusto: prima Forti e poi Nardi gli avevano impedito di ottenere una wild card per il tabellone di qualificazione ufficiale. Il passaggio al turno decisivo delle qualificazioni di Ginevra servirà sicuramente a Marco per riacquistare un po’ di fiducia nei suoi mezzi. Quella di domani contro il vincente della sfida tra Wenger e il più esperto Cuevas (con cui l’azzurro ha giocato due volte, l’ultima a Roma nel 2018 quando si impose al terzo set) sarà una sorta di prova del nove per Marco che proverà a replicare quanto fatto l’anno scorso nel torneo svizzero: riuscì infatti a superare i due turni di qualificazione e vinse anche un match nel main draw per essere poi fermato da Shapovalov al quale strappò comunque un set.
Un’altra vittoria italiana in questa giornata di qualificazioni in vista dei tornei della prossima settimana è arrivata a Rabat. In Marocco Cristiana Ferrando (numero 276 del mondo) ha eliminato in meno di un’ora la polacca Kania-Chodun, lasciandole solo un game. Per entrare nel tabellone principale e ottenere così la seconda qualificazione in un torneo del circuito WTA, dopo esserci riuscita nel settembre del 2021 a Portoroz (dove vinse Jasmine Paolini), la 26enne ligure dovrà superare la britannica Moore o la russa Kazionova.