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[1] M. Berrettini b. O. Otte 7-6(7) 7-6(5)
Dove tutto era iniziato, Matteo riparte. Sullo stesso campo che nel 2019 lo lanciò verso una stagione da protagonista, la sua prima ad altissimi livelli nel circuito ATP, Matteo Berrettini giocherà la nona finale nel Tour maggiore (ne ha vinte cinque). All’ATP di Stoccarda, dove vinse tre anni fa, ha conquistato l’ottava vittoria su otto match disputati nell’evento, battendo in due tie-break il tedesco Oscar Otte, numero 61 ATP. 7-6(7) 7-6(5) in un’ora e tre quarto. Un set point salvato da Matteo nel tie del primo parziale, con un ace. Per il resto, zero palle break concesse e 18 ace messi a segno. Altra buona prova nel suo primo torneo (sulla sua superficie preferita) dopo lo stop di tre mesi. Sfiderà nell’ultimo atto il vincente del match tra Andy Murray e Nick Kyrgios, in campo non prima delle 15. Per Matteo si tratta della quarta finale su erba (la terza consecutiva dopo Queen’s e Wimbledon dello scorso anno); mai nessun italiano ne aveva giocate tante su questa superficie.
Se è vero che più delle altre superfici, sull’erba i set e i match si decidono su un paio di punti, il primo parziale dell’incontro ne è la conferma. Infatti prima di arrivare al tie-break sono state ben poche le chance di break: solo una figura nelle statistiche, quella concessa da Otte sul 4-4 dopo qualche errore evitabile. Il tedesco però è stato attento e ha salvato il break point con un serve&volley vincente. Bene anche il suo servizio (11 ace nel primo parziale) per recuperare un pericoloso 0-30 sul 5-5. Dal lato del giocatore azzurro invece, l’unico momento critico è arrivato nell’ottavo game, quando ha dovuto anche lui risalire da 0-30 e l’ha fatto con un paio di ottime soluzioni dal lato del rovescio.
È successo tanto invece nel tie-break, dove il primo a mettersi al comando è stato Otte, sul 4-3, ma un doppio fallo ha rimesso subito in gioco Matteo. Il numero 61 del ranking ATP ha anche avuto un set point sul 7-6, ma è arrivato puntuale l’ace di Matteo. Il nostro ha incassato anche qualche punto gratis: una risposta di dritto in mezzo alla rete e una sparata sui teloni dal tedesco contro la seconda di Matteo. Infine, il secondo doppio fallo del tie-break sul secondo set point di Matteo ha chiuso un brutto primo parziale, durato 57 minuti. Ottima la conversione di punti con la prima per Berrettini (19/22), pur piazzandone in campo meno del 60%.
Il tabellone completo dell’ATP 250 di Stoccarda
Numeri in crescita per il servizio di Matteo – pur essendo comunque solidissimo – nel secondo parziale. I turni di entrambi si sono susseguito con molta più facilità. Nessuna opportunità di break in 12 game, senza arrivare mai nemmeno ai vantaggi. Sicuramente il team di Berrettini dovrà concentrarsi sulla risposta, poiché con più reattività avrebbe avuto sicuramente più chance contro Otte. È però comprensibile che nel suo primo torneo in tre mesi ci siano ancora delle correzioni da fare e la fiducia sia ancora tutta da costruire. Un aspetto positivo del match – insieme al servizio – giocato dal nostro numero 1 è il rovescio tagliato: sempre incisivo e in grado di mettere in difficoltà l’avversario.
Perfetto il secondo tie-break giocato da Matteo: lo strappo è arrivato nel sesto punto giocato, con l’azzurro che ha attaccato dal lato sinistro e ha chiuso con sicurezza la volée di dritto. Il resto l’ha fatto il servizio e un altro colpo al volo ben calibrato sul primo match point. Berrettini per la decima volta ha vinto un incontro conquistando almeno due tie-break nel match, la quarta sull’erba. Quinto incontro vinto per due tie-break a zero, dopo Travaglia al Queen’s 2021 e sempre contro Stefano a Roma l’anno prima, Dimitrov a Vienna nel 2019 e lo stesso anno Chardy a Marsiglia. Un match che Berrettini era chiamato a vincere, perché sulla carta nettamente favorito, ma come previsto si è rivelato insidioso e proprio per questo non può che aumentare la sua fiducia in vista dei prossimi appuntamenti. Ora però c’è una coppa da vincere.
Il tabellone completo dell’ATP 250 di Stoccarda
La classifica ATP aggiornata è disponibile al seguente link, che porta alla sezione “Sotto Rete” del sito web di Intesa Sanpaolo, main sponsor della manifestazione e partner di Ubitennis.
