La settimana prima di Wimbledon si disputa a Eastbourne, sulla costa meridionale dell’Inghilterra un torneo combined che vede un ATP 250 con tabellone da 28 giocatori e un WTA 500 con tabellone da 48 giocatrici.
Il Rothesay International, come è stato denominato quest’anno, è un evento piuttosto popolare tra i tennisti perché si disputa a un paio d’ore di auto o treno da Church Road e quindi consente di affinare la preparazione agonistica fino alla settimana precedente ai Championships senza l’aggravio di uno spostamento complicato.
Norrie e Sinner guidano il seeding maschile
Il tabellone maschile vede il n. 1 britannico Cameron Norrie come prima testa di serie che, dopo il bye al primo turno, dovrà affrontare il vincente tra la wild card Jay Clarke e un qualificato. Il n. 2 del seeding è il nostro Jannik Sinner che, dopo essere stato costretto a saltare il Terra Wortmann di Halle a causa del problema al ginocchio patito a Parigi, è determinato a mettere in cascina alcuni incontri sull’erba, una superficie che conosce ancora molto poco. Al secondo turno affronterà il vincente tra Francisco Cerundolo e Tommy Paul e al terzo eventualmente ci sarebbe la sesta testa di serie Alex de Minaur, a patto che l’australiano riesca a superare il nostro Lorenzo Sonego, impegnato all’esordio con un qualificato.
Questo torneo è abbastanza delicato per Sonego dal punto di vista del ranking: il torinese difende la finale raggiunta qui lo scorso anno e persa proprio contro De Minaur, e alla fine della settimana scadranno non solamente i 150 punti di quella finale, ma anche la metà dei 250 punti vinti ad Antalya nel 2019 che erano ancora rimasti nel sul monte-punti in virtù del meccanismo in vigore durante il periodo del COVID. Questa perdita di 275 punti potrebbe costargli cara in classifica, in quanto se non dovessero essere rimpiazzati (almeno in parte, visto che anche una vittoria gli darebbe meno punti di quelli che gli escono) potrebbero causargli una perdita di oltre 25 posti in classifica, facendolo scivolare ben oltre il 50° posto e mettendolo a rischio qualificazioni per i Masters 1000 nell’estate americana.
Testa di serie n. 3 sarà Taylor Fritz, che sarà in una zona di tabellone molto americana, con Tiafoe (n. 7) e Sebastian Korda, e con Opelka (n. 5) e Brooksby nel quarto superiore insieme alle wild card britanniche Draper e Peniston e all’astro nascente Rune.
Buon corridoio per Camila Giorgi
A livello femminile la prima testa di serie è Paula Badosa, avanzata di un turno come tutte le altre 15 teste di serie. Al terzo turno potrebbe trovarsi sulla sua strada una delle giocatrici più calde del momento, la brasiliana Haddad Maia e nei quarti potrebbe esserci anche la finalista del Roland Garros Coco Gauff. Il secondo quarto è ad alta densità ceca, con Karolina Pliskova (n. 4), Krejcikova (n. 7) e Kvitova (n. 14) in quella zona.
La parte bassa vede la testa di serie n. 2 Ons Jabeur, che in questo torneo giocherà il doppio con Serena Williams, al rientro in gara dopo quasi un anno di assenza e impegnata a trovare una condizione agonistica accettabile per i Championships che le hanno concesso una wild card. La testa di serie nel suo ottavo è Elise Mertens (n. 13), mentre ai quarti dovrebbe affrontare Garbine Muguruza (n. 5) che però sta attraversando un periodo di forma molto opaco e potrebbe inciampare nella nostra Camila Giorgi (n. 12), semifinalista in questo torneo lo scorso anno, che ha bisogno di raggranellare punti per sostituire i 210 punti che le usciranno dal ranking alla fine del torneo.
La testa di serie n. 3 è Maria Sakkari, recente semifinalista al bett1 Open di Berlino, che sembra favorita contro Putintseva (n. 16), Keys (n. 11) e Ostapenko (n. 8).