Il tabellone completo dell’ATP 250 di Eastbourne
Nella giornata di oggi si sono giocate le semifinali del Nature Valley International, ATP 250 di Eastburne che precede l’attesissimo Wimbledon. In finale si parlerà solamente inglese, non britannico però. Il buon Jack Draper, infatti, ha dovuto arrendersi a Maxime Cressy, che per la prima volta in carriera entra in top50 (da lunedì sarà almeno n°45, mentre vincendo il titolo salirebbe al n°37). Il suo sfidante sarà Taylor Fritz, che su questi campi ha conquistato il primo trofeo della carriera, bravo ad eliminare il campione in carica Alex De Minaur.
M. Cressy b. [WC] J. Draper 7-6(5) 6-7(2) 6-3
Non stupisce l’approdo al tie-break nel primo set della sfida Draper – Cressy, con il giovane tennista britannico l’unico ad offrire palle break in tutto il primo set. Forte però delle sue capacità superiori nello scambio Draper riesce a scacciare il pericolo e portare il primo set al tie-break, dove però Cressy fa valere la sua maggiore esperienza e con tutto il suo repertorio di servizi potenti, salite a rete improvvise e bordate da fondocampo riesce a non cedere mai la battuta. In risposta basta il punto conquistato ad inizio tie-break per vincere il primo set e metterlo a metà strada dalla finale.
Il copione sembra ripetersi nel secondo set, con Draper il primo ad offrire palle break nel quinto game. Questa volta però Draper in risposta fa un passo in avanti nelle prestazioni, mancando l’appuntamento col set point sul servizio di Cressy nel decimo game. I progressi però passano nel tie-break, con Draper che trova due minibreak per chiudere il tie-break a suo favore per 7-1 e spedendo la contesa al terzo set. Nel set decisivo le tante occasioni mancate da Draper in risposta costano carissimo al giovane britannico, che dopo aver subito il break nel sesto game manca cinque palle break che avrebbero potuto prolungare ulteriormente il match. Cressy addirittura quando va a servire per chiudere il match va sotto 0-40, ma con pazienza e l’aiuto del servizio risale fino a chiudere game e partita 7-6(5) 6-7(2) 6-3.
[3] T. Fritz b. [6] A. De Minaur 6-1 6-7 (5) 6-3
Il match di fatto comincia con un solo giocatore in campo, Taylor Fritz. Lo statunitense vola subito sul 5-0 contro un Alex De Minaur irriconoscibile, troppo falloso rispetto al lottatore che è di solito. Per la testa di serie numero 3 è un gioco da ragazzi chiudere 6-1 il primo parziale e, anche in avvio di secondo set, il 23enne di Sydney rischia grosso, costretto ad annullare subito due break point in apertura. Per la prima volta nel match, tuttavia, De Minaur riesce a mettere la testa avanti e rischia anche di incrementare il vantaggio, costruendosi tre chance di break nel game successivo. Fritz però trova due ace e un dritto vincente per sventare la minaccia e, dopo due game molto lottati, il resto del set fila via liscio. C’è sicuramente più equilibrio rispetto al primo parziale, con l’australiano decisamente più sicuro al servizio. Si prosegue on serve fino al 6-6, con il tiebreak che è senz’altro la conclusione più giusta e logica del set. De Minaur parte male, commette alcuni gratuiti di troppo e in ben tre situazioni distinte si trova indietro di un minibreak. Fritz si porta avanti 5-4 e ha due servizi a disposizione per archiviare la pratica, ma perde tre punti di fila e permette al suo rivale di pareggiare i set: 7-6 (5) per l’australiano.
Il terzo set parte con grande intensità, con Fritz che riesce a non farsi condizionare più di tanto dal modo rocambolesco in cui ha appena perso il secondo parziale. Lo statunitense, sfruttando il fatto di servire per primo, si mantiene avanti nel punteggio e nel quarto gioco trova l’allungo decisivo, centrando il break alla seconda opportunità e proiettandosi sul 4-1. De Minaur prova in tutti i modi a restare in partita, ma la testa di serie numero 3 ritrova la fiducia e la solidità smarrite nel tiebreak e si impone 6-1 6-7 6-3. Cade così il campione in carica, mentre Fritz ritrova la finale ad Eastburne dopo tre anni.
Con la collaborazione di Giorgio Di Maio