Mektic e Pavic per entrare nell’élite delle coppie di doppio di tuti i tempi, Ebden e Purcell per il loro primo titolo Slam. Si presenta così, in estrema sintesi, la finale di doppio maschile di questa edizione dei Championships. I croati, campioni olimpici in carica e secondi favoriti del seeding, hanno vinto Wimbledon anche l’anno scorso e puntano quindi al bis: solo 6 coppie sono riuscite a trionfare per due anni di fila da quando è iniziata l’Era Open e gli ultimi a farcela sono stati Nestor e Zimonjic tra il 2008 e il 2009. Tra gli altri tandem capaci di questa impresa ci sono nomi che hanno fatto la storia di questa disciplina: Newcombe/Roche, McEnroe/Fleming, Woodbridge prima con Woodforde e poi con Bjorkman.
Gli australiani, che giocano insieme in modo più o meno continuativo dallo US Open dello scorso anno, sono andati vicini a vincere il loro primo major già nello Slam di casa. Anche a Melbourne, infatti, erano arrivati in finale ma i connazionali Kyrgios e Kokkinakis li sconfissero – non senza strascichi polemici. Ora Ebden e Purcell hanno una nuova occasione, guadagnata ancora una volta battendo in semifinale Ram e Salisbury. Gli aussie hanno vinto dopo 4 ore di grande lotta rimontando due set di svantaggio. Non hanno comunque sudato di meno Mektic e Pavic che per avere la meglio di Cabal e Farah ci hanno quasi rimesso, rispettivamente, un labbro e una mano. E anche il loro match ha superato le quattro ore.
Sarà il primo confronto diretto tra queste due coppie: i croati sono dati per favoriti dai bookmakers, anche in virtù dei 13 titoli vinti insieme a fronte dell’unico ottenuto dagli australiani a Houston tre mesi fa. Bisognerà però capire se il mancino Pavic avrà recuperato dal problema alla mano destra che lo ha costretto a giocare sempre in back dal lato del rovescio nel corso della semifinale.
Anche nel doppio femminile c’è chi cerca la doppietta consecutiva – tra l’altro riuscita anche alla coppia che ha vinto il misto: Skupski/Krawczyk – ma si tratta della sola Elise Mertens che ha cambiato compagna rispetto al trionfo del 2021. La belga ha già vinto tre Slam e insieme a Shuai Zhang – 2 major in bacheca per lei – affronterà la coppia Krejcikova/Siniakova. Queste ultime hanno già vinto Wimbledon nel 2018 e sono le campionesse olimpiche in carica. Per loro sarebbe il quarto titolo Slam. Per accedere alla finale le ceche non hanno faticato troppo: ieri hanno battuto con un doppio 6-2 Kichenok/Ostapenko e nel corso del torneo hanno perso un solo set. E’ stata più complicata la semifinale di Mertens/Zhang che hanno avuto la meglio di Collins/Krawczyk con il punteggio di 6-2 3-6 6-3. Per i bookmakers sono favorite le campionesse del 2018, ma si prospetta una finale equilibrata (domani dopo Djokovic-Kyrgios) tra le prime due teste di serie del tabellone.