All’indomani della sua sparizione dal ranking ATP, arrivano dichiarazioni di Roger Federer che sicuramente fanno addensare le incognite sul suo futuro e sulla sua effettiva intenzione di tornare sul circuito. Roger, che durante la sua apparizione sul Centrale di Wimbledon nella domenica di mezzo del torneo aveva espresso il desiderio di tornare a giocare almeno per un’altra volta su quel campo, sta seguendo un percorso di preparazione alla ripresa dell’attività agonistica e ha in programma di prendere parte alla Laver Cup nel mese di settembre prima e all’ATP 500 di Basilea in ottobre poi. Ma al di là di questo, il futuro è chiaramente un punto interrogativo.
Lo spiega lo stesso Federer in una intervista rilasciata al media olandese Algemeen Dablad. “Se non sei più competitivo, allora è meglio smettere. Non credo di aver bisogno del tennis. Per essere felice mi bastano le piccole cose, come quando mio figlio fa qualcosa di giusto e quando mia figlia torna a casa con un buon voto”. Federer fa capire di pensare già al post-carriera: “Il tennis non è la mia intera identità. Voglio continuare ad avere successo e mettere molta energia negli affari, ma questo può essere fatto anche al di fuori dello sport. So che una carriera professionale non può durare per sempre e va bene così”.
Federer torna sull’assenza da Wimbledon (“Quest’anno è stato molto strano guardarlo in Tv, dato che ho sempre partecipato dal 1998”) ma si mostra soddisfatto della vita senza tennis. “Molti amici venivano sempre a trovarmi, ho potuto ribaltare questa situazione. Abbiamo amici in tutto il mondo: per esempio alcuni a New York e Melbourne non li vediamo da alcuni anni. Fare viaggi per il tennis è spesso faticoso, anche perché bisogna organizzare tutto anche per i bambini. È bello prendersi una pausa adesso, anche per loro. È un grande vantaggio poter fissare un appuntamento per un martedì mattina tra tre settimane e sapere che posso davvero farlo senza che la realtà mi sorpassi. A volte ci manca viaggiare per il mondo e ovviamente a me manca lo sport. Ma sento che anche la vita a casa è bella”. Insomma, è un Federer consapevole del fatto che, a quasi 41 anni, la sua carriera agonistica sta per avere una fine. E questa potrebbe anche essere vicina. Molto dipenderà dalle risposte che il suo fisico gli darà nelle prossime settimane.
La classifica ATP aggiornata è disponibile al seguente link, che porta alla sezione “Sotto Rete” del sito web di Intesa Sanpaolo, main sponsor della manifestazione e partner di Ubitennis.