[PR] D. Thiem b. [7] H. Gaston 1-6 6-1 7-6(7)
In fondo al lunghissimo tunnel di Dominic Thiem si comincia a vedere più chiaro: un paradosso per lui doversi esaltare per una vittoria al tie-break decisivo contro Hugo Gaston all’ATP 250 di Gstaad ma che potrebbe diventare anche un mattone importante per ricostruire la fiducia che ha perso.
Sembra incredibile dover fare simili discorsi per un giocatore che meno di due anni fa vinceva il suo primo Slam a New York e in precedenza era stato finalista a Parigi (due volte) e Melbourne (sempre nel 2020).
Eppure Thiem prima della scorsa settimana a Bastad non aveva vinto una sola partita negli ultimi 12 mesi, non ne vinceva due consecutive in uno stesso torneo da maggio 2021 (Madrid).
Dopo un primo set perso malamente per 6-1 contro il talentuoso francese Hugo Gaston, finalista qui lo scorso anno, tutto lasciava presagire una sconfitta netta in linea con le altre di questa stagione: invece Dominic ha restituito il 6-1 al suo avversario nel secondo set e poi ha giocato punto a punto nel terzo in una di quelle circostanze dove la fiducia di solito fa pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra. Un terzo set dove Thiem avrà l’unica palla break nel set regolare nel settimo gioco: l’altura svizzera (1000 metri) rende davvero difficile strappare il servizio
Nel tie-break però il dominio dei servizi non è altrettanto netto. Thiem è costretto a rincorrere per quasi tutta la sua durata, Gaston arriva a condurre 5-3 ma sarà l’austriaco ad avere il primo match point, non sfruttato. Poi sul 7-6 tocca al francese mancare l’opportunità di chiudere anche in questo caso però sul servizio dell’avversario. Il secondo è quello buono per Dominic che giocherà contro Federico Delbonis al secondo turno, mercoledì.
Negli altri incontri di giornata da segnalare la sconfitta di Cristian Garin battuto dal tedesco Hanfmann in due rapidi set. Prossimo turno contro un altro cileno Nicolas Jarry che ha annullato anche lui un match point nel tie-break decisivo al brasiliano Monteiro.