Il grande caldo sta imperversando anche oltreoceano e, ad Atlanta (non per niente in questi giorni la città americana viene chiamata ‘Hotlanta”), nella giornata di venerdì si sono disputati i quarti di finale dell’Atlanta Open dove, tra gli otto tennisti rimasti in gara, figuravano cinque statunitensi.
In particolare, nel derby tra Jenson Brooksby (n. 6 del seeding) e John Isner (testa di serie n. 2) – la nuova promessa americana opposta al campione veterano – ha prevalso il 21enne di Sacramento, imponendosi su “Big John” dopo quasi due ore di gioco al terzo set e interrompendo così la difesa del titolo da parte di Isner, vincitore ad Atlanta lo scorso anno e per ben sei volte.
In semifinale, Brooksby incrocerà la racchetta con quella di un altro connazionale, Frances Tiafoe (n. 4 del tabellone). Tiafoe, vittorioso nei quarti contro un’altra stellina a stelle e strisce, Brandon Nakashima, sta rivelando una forma eccellente e, finora, non ha concesso neanche un set.
Un 2022 che continua ad essere proficuo anche per l’australiano Alex De Minaur che, in una battaglia al terzo set, interrompe la corsa del lucky loser Adrian Mannarino (entrato in tabellone dopo il forfait di Nick Kyrgios), raggiungendo così la quarta semifinale della stagione (dopo Barcellona, Lione e Eastbourne). Campione ad Atlanta già nel 2019, Alex affronterà al penultimo round il bielorusso Ilya Ivashka che ha sconfitto al terzo set l’altro americano dei cinque giunti ai quarti, Tommy Paul. Per Ivashka si tratta della quinta semifinale raggiunta finora in carriera e punterà alla sua prima finale della stagione.