“Purtroppo, questa volta non potrò viaggiare per New York per gli US Open. Grazie “NoleFam” per i messaggi di affetto e supporto. Buona fortuna ai miei colleghi tennisti! Mi manterrò in buona forma e terrò su il morale aspettando l’opportunità per scendere di nuovo in campo. A presto mondo del tennis”!
E’ un tweet di Nole Djokovic, pubblicato nelle ore immediatamente precedenti al sorteggio del main draw dello US Open 2022, a porre fine in modo definitivo ad ogni dubbio. Il campione serbo salta il secondo Slam della stagione, dopo il divieto ricevuto in Australia. Situazione similare ma meno burrascosa, quella vissuta da Nole alla vigilia degli US Open 2022. Che la vicenda si dovesse concludere in questo modo era infatti chiaro da alcune ore, se non giorni. Non vi partecipa perché non in possesso della certificazione vaccinale richiesta dal CDC (Centre for Desease Control and Prevention, Centro di Controllo e Prevenzione Malattie statunitense) ad ogni straniero per entrare sul suolo statunitense.
Nell’ultimo aggiornamento sulle linee guida per i viaggi internazionali il CDC aveva espressamente richiesto la vaccinazione per entrare nel confine statunitense, cosa di cui il tennista serbo non dispone. Djokovic avrebbe dovuto essere la testa di serie numero 5 del torneo, posto che sarà ora occupato da Ruud. Per il serbo è la seconda assenza allo Slam statunitense, dopo quella dell’edizione 2017 a causa di un infortunio al gomito. Il suo ritorno, salvo sorprese, è in programma per il 23 settembre, quando prenderà parte alla Laver Cup a Londra.
Così lo US Open in merito all’esclusione di Djokovic: “Novak Djokovic si è ritirato dallo US Open 2022 prima che il tabellone venisse compilato. Il seeding ufficiale non è determinato fino alla compilazione del tabellone. Siccome il torneo di qualificazione è cominciato, sarà un lucky loser a prendere il posto di Djokovic in tabellone”. Il comunicato reca anche una nota di Stacey Allaster, la direttrice del torneo. “Novak è un grande campione ed è una sfortuna che non sia in grado di prendere parte al torneo poichè non è in grado di entrare nel paese a causa della politica di vaccinazione del governo federale per i non americani. Non vediamo l’ora di riaccogliere Djokovic in occasione dello US Open 2023”.
Paolo Michele Pinto