Era considerata una da tenere d’occhio prima dell’inizio del torneo e si è rivelata una scommessa vincente: la 17enne Alexandra Eala conquista il suo primo tritolo Slam juniores in singolare, dopo aver trionfato due volte nel doppio (2020 Australia, 2021 Francia), e lo fa senza perdere un set. In finale ha sconfitto la coetanea ceca Lucie Havlickova (ancora in corsa nel doppio dove giocherà la finale) per 6-2 6-4. Eala è stata n.2 juniores e attualmente è n.297 (best ranking 280) della classifica WTA; nata nelle Filippine il 23 maggio 2005, la giocatrice mancina aveva già scritto la storia del tennis nel suo paese il mese scorso, superando quella che era la posizione più alta mai raggiunta da una tennista (Maricris Gentz, numero 284 nell’ottobre 1999). Ora invece è diventata la prima giocatrice filippina in assoluto a vincere un titolo Slam, a riprova, oltre a Jabeur che punta a diventare la prima africana a farcela, di quanto il tennis stia ampliando i propri confini.
Il legame di Alexandra con la città di New York è radicato in lei anche a livello familiare dato che quarant’anni fa – come si legge sul sito ITF – i suoi nonni Frankie e Melinda, si incontrarono e si innamorarono proprio nella Grande Mela; Melinda studiava al Marymount Manhattan College, mentre Frankie frequentava la Louisiana State University. Come spiegato dal padre della tennista, Michael, Frankie arrivò venuto a New York per visitare un’amica e ha incontrato Melinda, e i due si innamorarono. Dopo essersi sposati nelle Filippine, passarono 15 anni a New York prima di tornare a Manila. “Questa città significa molto per la mia famiglia, e abbiamo molti parenti qui“, ha detto Alexandra. “Ma sono rimasta piuttosto sorpreso da quanti filippini fossero qui a tifare per me durante il torneo. È stato fantastico”.
Presenti nel torneo junior femminile c’erano anche due italiane, sconfitte entrambe al primo turno al set decisivo. Georgia Pedone si è arresa alla danese Rebecca Munk Mortensen per 5-7 6-1 6-3, mentre Federica Urgesi ha perso 5-7 6-3 6-4 dalla britannica Ranah Akua Stoiber. La coppia Pedone/Urgesi, presente anche nel doppio junior, ha perso anche qui al primo turno dalle statunitense Charney/Block, per 6-2 4-6 10-2.
