Il penultimo giorno dello US Open 2022 è stato ricco di finali. Gli occhi di (quasi) tutti erano certamente puntati su Iga Swiatek e Ons Jabeur, con la polacca che è riuscita a trionfare, conquistando il terzo titolo Slam della carriera. Prima dell’ultimo atto del tabellone femminile, tuttavia, sono andate in scena anche le finali dei tornei Juniores. Tra le ragazze ha trionfato Alexandra Eala, 17enne filippina che ha scritto la storia del suo paese. Al maschile, invece, si è imposto Martin Landaluce, 16enne spagnolo che ha ricevuto grandi complimenti anche da Carlos Alcaraz, altro teenager iberico che domani sera potrebbe riscrivere la storia, diventando il più giovane n°1 del ranking nella storia del tennis.
Per il secondo anno consecutivo è uno spagnolo a trionfare nel torneo junior maschile. A succedere nell’albo d’oro a Daniel Rincon è infatti Martin Landaluce, numero 10 del ranking junior e quinta testa di serie. Il 16enne iberico ha sconfitto in finale Gilles Arnaud Bailly, numero 5 della classifica e seconda testa di serie, riuscendo a spuntarla per 6-2 al terzo.
Nel primo parziale il belga ha servito per il set sul 5-4, perdendo la battuta a 30 e venendo condannato al tie-break, vinto da Landaluce per 7-3. Molto equilibrata anche la seconda frazione, in cui solo un break ha fatto la differenza, conquistato da Bailly nel dodicesimo gioco. Lo sforzo per riportare la partita in parità (così come il pensiero di dover giocare il quinto match di fila al terzo set) è pero costato caro al belga in avvio di secondo parziale, in cui ha ceduto due volte il servizio in avvio, finendo subito sotto 0-4. Un emozionato Martin Landaluce ha poi chiuso 7-6 (3) 5-7 6-2, dando il là a quello che potrebbe essere un weekend storico per il tennis spagnolo e mondiale.
Da segnalare come, tanto nel tabellone del singolare maschile junior quanto in quello del doppio, non era presente nessun italiano. La finale del doppio è invece scivolata via molto rapidamente, con la vittoria delle teste di serie numero 8 Baris/Basavareddy, che hanno dominato 6-1 6-1 le rivelazioni Dietrich/Prado Angelo