A poco meno di un mese dall’inizio dell’UniCredit Firenze Open è stata annunciata l’entry list con i giocatori che parteciperanno al torneo, in programma dal 10 al 16 ottobre. Un parterre de rois di tutto rispetto, che più che ad un ATP250 assomiglia ad un ‘500’.
Ci sarà un’ondata azzurra pronta a darsi battaglia per il titolo. Ad oggi, infatti, tre dei primi quattro giocatori più in alto nel ranking sono italiani: parliamo di Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, cui si aggiunge anche Lorenzo Sonego, che si è aggiudicato l’ultimo posto per l’accesso diretto al tabellone principale. In attesa delle qualificazioni – in programma l’8 e il 9 ottobre – e dell’assegnazione delle wild card, dunque, il numero di italiani potrebbe ancora crescere sensibilmente.
Non mancano, in ogni caso, anche alcune stelle internazionali, da Félix Auger-Aliassime a Gael Monfils, passando per il giovane Holger Rune e l’imprevedibile Alexander Bublik. Il sopracitato canadese, al momento, si trova al settimo posto nella race con 2860 punti, che quest’anno potrebbe essere l’ultimo disponibile per la qualificazione alle ATP Finals di Torino. Tutto dipenderà da Novak Djokovic: avendo vinto uno Slam, infatti, il serbo avrà diritto ad accedere al Master di fine anno se riuscirà a mantenersi tra i primi 20 nella race. Al momento è 15° con 360 punti di vantaggio su Alex De Minaur, 21° a quota 1610, e si trova appena dietro Matteo Berrettini e Jannik Sinner, rispettivamente 13° e 14°. Tra i due italiani ci sono appena 5 punti di differenza (2225 vs 2220), mentre il distacco con Auger-Aliassime è decisamente corposo. Per entrambi sarà dunque fondamentale esprimersi al meglio a Firenze e, chissà, magari anche al torneo di Napoli, in programma la settimana dopo (17-23 ottobre).
Cinque posti sembrano già virtualmente assegnati. Oltre alla già citata “questione Djokovic”, campione di Wimbledon, sono già qualificati per Torino gli altri due campioni Slam dell’anno Rafael Nadal e Carlos Alcaraz. Inoltre, l’alto numero di punti già ottenuti dovrebbe dare certamente un pass anche a Casper Ruud (finalista in due Slam) e Stefanos Tsitsipas (vincitore a Montecarlo). Restano dunque 3 posti da contendersi per tutti gli altri, capitanati dall’ex N.1 mondiale Daniil Medvedev.
In ottica ATP Finals, rimane molto incerta però la presenza di Nadal che dopo la sconfitta subita a New York da Frances Tiafoe ha fatto chiaramente capire che la sua stagione 2022 potrebbe essere già finita, dato che ora ha altre priorità rispetto al tennis (la sua imminente paternità). Potrebbe dunque liberarsi un posto utile per Torino considerando anche che il maiorchino ha già saltato per ben 7 volte in carriera la kermesse di fine anno (2005, 2008, 2012, 2014, 2016, 2018, 2021).
Il montepremi del torneo ammonta a 612.000 dollari, con un tabellone composto da 28 giocatori per il singolare e 16 coppie per il doppio. L’evento si terrà nello spazio sportivo polifunzionale di Palazzo Wanny, situato nella parte Ovest della città, e si giocherà su campi in Green Set. 28 anni dopo l’ultima volta, dunque, Firenze si prepara a riabbracciare il grande tennis: l’ultima edizione, tenutasi nel 1994, è stata vinta in rimonta dall’uruguaiano Marcelo Filippini, ma nell’albo d’oro figurano nomi di assoluto prestigio come Ilie Nastase, Adriano Panatta, Josè Luis Clerc, Raul Ramirez, Vitas Gerulaitis, Andres Gomez e Thomas Muster.
LE INFO PER I BIGLIETTI – Dal lunedì al sabato ci saranno due sessioni di gioco, una diurna e una serale: lunedì 10 e martedì 11 le partite inizieranno rispettivamente alle 10.30 e alle 19.30; da martedì 12 a venerdì 14 la sessione diurna prenderà il via alle 11 mentre quella serale rimane con inizio immutato alle 19.30; sabato 15 si comincerà, rispettivamente, alle 14 e alle 19. Domenica 16 sono in programma le finali di singolare e doppio, con lo spettacolo che partirà alle 15. Biglietti e abbonamenti sono disponibili online all’indirizzo https://www.ticketone.it/artist/unicredit-firenze-open/. Tutti i tesserati FIT avranno diritto al 20% di
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