Bob e Mike Bryan, Todd Woodbridge e Mark Woodforde, Serena e Venus Williams. I sei nomi componenti le uniche tre coppie capaci di completare nella loro carriera il Career Golden Slam: non solo tutti e quattro i Major vinti, ma anche l’onore dell’oro olimpico. O almeno, fino ad oggi erano tre, dato che la finale del doppio femminile dello US Open 2022 aggiunge altre due campionesse a questa lista: Barbora Krejicikova e Katerina Siniakova, a cui mancava solo l’affermazione a Flushing Meadows per entrare nella storia. La coppia ceca, vincitrice quest’anno già in Australia e a Wimbledon, ha sconfitto portando a termine una grande rimonta, con il punteggio di 3-6 7-5 6-1, la coppia tutta americana composta da Catherine McNally e Taylor Townsend, alla prima finale Slam come coppia. La prima aveva già giocato, perdendo da Stosur e Zhang, la finale qui lo scorso anno, insieme a Coco Gauff.
E proprio alla giovane americana, che è arrivata ai quarti in singolare mentre è stata eliminata al primo turno in coppia con Pegula in doppio, soffierà il primo posto del ranking da domani Katerina Siniakova, dopo che a giugno era scivolata al n.3, con la sua compagna Krejicikova che andrò invece ad occupare la seconda piazza. Nel contempo ottimi progressi anche per le due americane, dato che McNally tornerà nelle prime 20, e Townsend per la prima volta arriverà nella top 50. Ma, contando come si erano messe le cose nel corso del match, sia le posizioni che il risultato potrebbero risultare stretti alle due americane.
Infatti, dopo l’ottima affermazione nel primo set, sfruttando la qualità mancina di Townsend e la solidità di McNally, oltre che il sostegno del pubblico di casa, la coppia si è portata avanti di un break anche nel secondo parziale, sul 6-3 4-1. Lì, un po’ la maggior esperienza e la classe delle ceche, un po’ la tensione e il braccino corto all’avvicinarsi del traguardo, hanno tagliato le gambe e tolto ossigeno a Townsend e McNally, soprattutto a quest’ultima. La tennista dell’Ohio classe 2001 infatti, a partire dalla metà del secondo set, è risultata l’anello debole della coppia, con troppi errori, sia da fondo che al volo, permettendo alla coppia n.3 del seeding di prendere pieno controllo dello scambio e di imporre alla lunga il proprio gioco. E, una volta raggiunto il set decisivo, la partita è crollata sotto l’esperienza e la barriera a rete di Siniakova e Krejicikova, che hanno chiuso tranquillamente 6-1 al primo match point. Barbora, che ha iniziato in top 10 di singolare l’anno, arrivando anche al n.2 al mondo, dopo un periodo opaco si sta riscattando nel doppio, andando a vincere 3 Slam su 4 in questo 2022 con Katerina Siniakova, e chiudendo uno storico Career Golden Slam.