Grande giornata per la Repubblica Ceca nel torneo WTA 500 di Ostrava, a dimostrazione ulteriore del momento fantastico del tennis ceco al femminile, forse il migliore al mondo per profondità e qualità. A dare il via alle partite è l’ex campionessa del Roland Garros Barbora Krejcikova, che davanti al pubblico di casa lascia solo quattro game all’americana Shelby Rogers, numero trentacinque del mondo e buona giocatrice sul cemento. La tennista ceca ha vissuto una stagione complicata per via degli infortuni, ma con questa vittoria conferma il momento di ritrovata forma iniziato la scorsa settimana a Tallinn, dove Krejcikova ha vinto il torneo battendo in finale la padrona di casa Kontaveit. C’è gioia anche per Karolina Muchova, anche lei fermata nella sua ascesa dagli infortuni. La numero 73 del mondo ha tirato fuori una grandissima partita contro una delle tenniste più in forma del momento, Bia Haddad Maia, che con questa sconfitta vede complicarsi le WTA Finals.
Il match copertina di Ostrava se lo prende invece Iga Swiatek, che supera l’ostacolo Alja Tomljanovic per il ritiro della sua avversaria, sul punteggio di 7-5 2-2. Una sfida estremamente equilibrata che ha visto sette palle break da entrambe le parti nel primo set. La tennista polacca ha mostrato tutti i miglioramenti sul cemento che l’hanno portata alla vittoria dello US Open, ma l’australiana ha posto una grandissima opposizione, sfruttando una prima di servizio in particolare spolvero e una Swiatek più fallosa del solito da fondocampo. Tomljanovic è stata brava a recuperare sotto 4-1, mancando anche l’appuntamento con le due palle break sul 4-4 che l’avrebbero portata a servire per il set.
A cavallo tra di due set Swiatek ha dimostrato perché è numero uno del mondo, prima breakkando Tomljanovic nel dodciesimo game che le è valso il primo set e poi recuperando il break subito in avvio, arrivato con un nastro beffardo, con un passante di rovescio di altissimo livello. Piove sul bagnato per la tennista australiana, che nel secondo game si fa male al ginocchio e, nonostante riesca a tenere il servizio nel game successivo, è costretta al ritiro per evitare di aggravare l’infortunio. Ora per Swiatek ci sarà nei quarti una tra l’americana Cathy McNally e Karolina Muchova.