Karen Khachanov riesce a riequilibrare il conto personale con Marin Cilic. All’ATP 500 di Astana infatti ottiene la vittoria che gli consente, infatti, di andare tre a tre nei precedenti fra i due giocatori. Vittoria sofferta per il russo che, al meglio dei tre set, si aggiudica la sfida con il punteggio di 2-6 6-3 6-3. Il croato crolla nel finale dall’alto dei suoi trentaquattro anni che non gli fanno reggere ritmi importanti per svariate settimane di fila.
Parte malissimo il russo malgrado il break ottenuto nel primo turno di servizio. Poi c’è la reazione immediata del numero 14 del ranking che prontamente ottiene il contro-break e prende il largo nel primo set. Soffre il russo sul suo servizio: ottiene il 46% dei punti con la prima, il 36% con la seconda, percentuali troppo basse che lo puniscono con un parziale di quattro giochi a zero. Cilic, dal canto suo, serve benissimo e ottiene anche cinque ace in un primo set chiuso 6-2 in 47’. L’incertezza permane anche nel secondo set dove Khachanov prende il largo portandosi sul 3-1, dopo aver annullato ben quattro palle del contro break. Serve indubbiamente meglio e ottiene molto dalla sua prima di servizio. Cilic non riesce, invece, a imporre il suo ritmo e non sfrutta le quattro occasioni che il russo gli offre per rientrare nel set.
IL TABELLONE DELL’ATP 500 DI ASTANA
Il terzo parziale è la fotocopia del secondo: Khachanov cinico, Cilic incapace di sfruttare le chances. Scappa subito il russo avanti di un break conquistato nel quinto game. Sale la percentuale ottenuti con la prima di servizio del semifinalista degli US Open: altre due palle break non sfruttate dal croato e dopo 2h26’la testa di serie n. 9 saluta il torneo. Per Khachanov all’orizzonte la sfida con il vincente tra Djokovic e Van De Zandschulp.
Hubert Hurkacz, invece, chiude con un doppio 6-4 la pratica Alexander Bublik in un’ora e 21 minuti. Kazako molto falloso e mai in partita, polacco solido e procede il suo percorso senza perdere un set. Bublik, invece, incappa in un primo set horror con due break subiti in rapida successione, ben cinque doppi falli commessi e un 2/12 con la seconda di servizio. Hurkacz è solido con la sua prima e sfrutta gli errori del suo avversario. Nel sesto game si concede un turno di riposo, ma poi chiude il set con il parziale di 6-4. Bublik può svoltare la gara nel secondo gioco quando ha una palla break non sfruttata per un errore di dritto che finisce oltre la linea laterale. Comincia a protestare un po’ con tutti e la concentrazione del kazako cala a tal punto da ritrovarsi sotto di un break nel turno di servizio successivo. Fioccano i doppi falli e Hurkacz non sfrutta quattro palle break nel quinto gioco, sorelle del match point. Il polacco non offre mai occasioni all’avversario per rientrare in partita e chiude con un altro 6-4, regalandosi Tsitsipas nei quarti di finale dell’Astana Open.