Un Andy Murray autoritario vince il primo turno dell’ATP Gijon 250 contro Alejandro Davidovich Fokina per due set a zero, 7-5, 6-2. Lo scozzese appare a suo agio sul cemento spagnolo e liquida la pratica in 1h e 44’. Si morde le mani, invece, la testa di serie n. 6 che nel primo parziale non riesce a sfruttare per ben due volte l’opportunità di ottenere il doppio break complice una percentuale di prime servite pari al 57% da parte dello scozzese. Salvatosi dal burrone, Murray ottiene il controbreak nell’ottavo gioco e chiude al primo set point sul 6-4.
Nel secondo set sale il livello dello scozzese che fa 12/13 sulla prima palla servita. Davidovich Fokina, invece, soffre a livello psicologico e lascia il pallino del gioco allo scozzese. Sul 5-1, Murray va a servire per il match ma sbaglia il colpo decisivo e subisce il ritorno in partita dello spagnolo. Complice un doppio fallo e il tifo del pubblico, Davidovich Fokina strappa il servizio al suo avversario. Ma è un fuoco di paglia: Murray si rifà con gli interessi e chiude la pratica 6-2. Attende ora il vincente della sfida tra Cachin e Vatutin.
Negli altri match di giornata, bene Giron che in rimonta supera Ramos in tre set molto combattuti, 4-6, 6-4, 6-2. E’ lo statunitense il primo a strappare il servizio al suo avversario, ma lo spagnolo risale la corrente e conquista il break decisivo nel decimo game. Poi il crollo di Ramos: Giron si esalta e va avanti subito di due break nel secondo parziale. Ritmo incessante con lo spagnolo molto falloso che prova, invano, a rientrare in partita. Nel terzo set Ramos crolla soprattutto al servizio a differenza del suo avversario che con la prima di servizio otterrà dodici punti su tredici. Chiude 6-2 con doppio break regalandosi un secondo turno da brivido contro Murray. Un sussulto da parte di Trugelliti poi il crollo: nel primo turno Alvarez Varona chiude la pratica ribaltando la situazione. Dal 6-1 subito nel primo set al 6-0 inflitto nel terzo c’è tutta la fotografia del momento dell’argentino che non riesce a trovare continuità. Per lo spagnolo ora sfida con Paul, testa di serie n. 5.