Si stava divertendo e non poco Alexander Bublik nel corso del primo set del match poi perso contro J.J. Wolf. Con siparietti da puro show man, il kazako si stava godendo la partita e infatti la stava controllando senza troppi problemi, a dimostrazione di quanto siano state sincere le sue dichiarazioni rilasciate in esclusiva al direttore di Ubitennis, Scanagatta: quando si ricorda i sogni che faceva da bambino è felice e gioca bene. Tra gli episodi più esilaranti c’è stato quello dello slaccio delle scarpe al giudice di sedia durante un cambio campo: probabilmente un hapax, una prima volta assoluta, nella storia del tennis. Qualcosa di simile lo aveva fatto Fognini sei anni fa durante le Finals di doppio, abbassando i calzini dell’arbitro.
Il malcapitato di oggi è stato Richard Haigh che a fine match col pubblico si è detto divertito dall’episodio, scherzando sul fatto che sarebbe ricorso al warning solo in caso di reiterazione del gesto per una decina di volte. “Questo è Bublik, quando fa queste cose riesce a giocare al livello dei top 10” ha detto l’arbitro britannico. Ubitennis ringrazia l’appassionato lettore che ci ha trasmesso questa conversazione.
In effetti nel secondo set, i Bublik’s moments sono diventati pian piano più sporadici. Un ace battendo da sotto, qualche scambio con il pubblico nelle prime, ma in generale Alexander non sembrava più quello contento di star giocando a tennis che si era visto nel primo parziale e contestualmente Wolf ha iniziato a prendere campo e fiducia. Nel terzo, quel divertimento iniziale ha lasciato definitivamente spazio alla deconcentrazione e poi alla rassegnazione: niente weekend a Firenze per lui a meno che non decida di prendersi del tempo per visitare la città e innamorarsi ancora di più dell’Italia.
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