da Pozzuoli, il nostro inviato
Non è bastato il tifo da Davis del pubblico puteolano per spingere Fabio Fognini e Simone Bolelli ai quarti di finale della ATP Napoli Cup by Banca di Credito Popolare. La coppia azzurra si è arresa in due set (6-1 6-4) in meno di un’ora di gioco al duo transalpino composto dal gigante (1,98 ma) Fabrice Martin e da Adrian Mannarino, sconfitto in mattinata in singolare sull’Arena di Napoli dall’argentino Cachin e poi “precipitatosi” a Pozzuoli.
Simone Bolelli ha provato a scuotere più volte il suo compagno ma Fabio Fognini è apparso lontano dalla forma migliore – a Gijon era stato costretto al ritiro da un virus intestinale – ed anche nervoso. Testimone ne sono una pallina scagliata sulla Tangenziale di Napoli ed una racchetta gettata al suolo.
Dopo un primo set perso in malo modo, nel secondo set gli azzurri hanno annullato due match point ai francesi, prima di capitolare.
Il k.o. complica la corsa degli azzurri verso le ATP Finals di Torino (qui l’aggiornametno prima del torneo napoletato). Simone e Fabio restano noni nella Race, a 290 punti di distacco dall’ottavo posto (ultimo utile) occupato da Puetz e Venus ma rischiano il sorpasso dei forti colombiani Cabal/Farah ancora in corsa ad Anversa.
Occorrerà fare tanti punti tra Basilea e Bercy per poter arrivare a Torino.
Resta in ogni caso la bellissima giornata per il T.C. Pozzuoli che ha potuto ospitare con orgoglio e l’entusiasmo dei tanti bambini e soci accorsi i campioni degli Australian Open 2015, due giocatori che hanno scritto pagine indelebili del tennis italiano. Per il circolo flegreo la festa non è ancora finita però: domani, mercoledì, infatti si continuerà a giocare a Pozzuoli il torneo di doppio e saranno Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori a scaldare il cuore degli appassionati puteolani.