Era chiamato ad un impegno non facile, con quello che è di fatto un avversario che ha sempre sofferto, una sorta di bestia nera. Nonostante tutto, e nonostante i precedenti parlassero prima del match di cinque sconfitte in sei incontri, la vittoria di Lorenzo Musetti su Laslo Djere è arrivata ed è arrivata anche in modo piuttosto meritato, grazie ad una prestazione che magari non sarà lo specchio del miglior Lorenzo mai visto giocare, ma che comunque è stata sufficiente per consegnare al ragazzo di Carrara un importante risultato e per regalare al pubblico di Napoli la gioia per la vittoria di un giocatore di casa.
Un match che si è giocato nonostante l’incertezza per le condizioni del campo di gioco, soprattutto in relazione all’esperienza dei giorni passati: “non era assolutamente facile oggi, visto che per me e condizioni erano un’incognita; non avevo mai giocato la sera tardi con questa umidità”. Esordisce così in conferenza stampa un Musetti contento soprattutto dei miglioramenti frutto del lavoro: “Djere ha giocato bene, ha servito bene, è stato molto bravo e sono stato bravo ad annullare due palle break sul 5 pari aiutandomi con il servizio. Penso che i miglioramenti su questo colpo, siano evidententi, ed è una cosa di cui vado orgoglioso. Sono consapevole di non aver espresso un tennis pazzesco ma l’importante era portare a casa il match e ci sono riuscito nel migliore dei modi”.
“Abbiamo vissuto l’intera giornata con il dubbio se si sarebbe giocato o meno. Era la prima partita all’aperto da un po’ e non ho nessun rimpianto nell’averla vinta così, non giocando il miglior tennis. Vuol dire che il lavoro sta pagando. Cercherò di alzare l’asticella del mio tennis e già da domani conto di farlo”.
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Immancabile la curiosità legata alle condizioni del campo che, col passare del tempo, sembrava peggiorassero: “ho avuto poche volte l’impressione che si scivolasse così tanto da non poter giocare – taglia corto Musetti sul tema- detto ciò, mi dispiace che Fabio non abbia potuto completare il proprio match; so che gli organizzatori si stanno muovendo per risolvere questo problema e spero che domani sia una bella giornata di tennis e che riusciremo a finire tutta la giornata”.
La vittoria di Musetti è stata giustamente accolta dagli apprezzamenti di un pubblico, quello napoletano, per definizione caloroso e competente per quanto riguarda il tennis e Lorenzo tradisce un po’ di emozione sul tema: “Ricevo spesso complimenti sul mio tennis e sono contento che la gente si appassioni a questo tipo di tennis, vedo sempre più gente intorno a me ai miei match o fuori dal campo e tutto questo mi trasmette tanta energia. Mi fa piacere che la gente mi supporti e faccia il tifo e spero di farli impazzire”.