[2] F. Auger-Aliassime b. S. Korda 6-3 6-4
Dopo un inizio certamente complicato nel suo rapporto con le finali ATP (otto sconfitte consecutive), Felix Auger-Aliassime sembra aver trovato la chiave giusta per affrontare il match decisivo dei tornei. Allo European Open di Anversa ha conquistato il suo secondo titolo in altrettante settimane, il terzo nella sua stagione 2022 battendo Sebastian Korda con una prestazione estremamente convincente che ha messo in mostra i progressi fatti nell’ultimo periodo sia dal punto di vista mentale, ma anche da quello tecnico.
La palla corta non era mai stata un’arma che facesse parte del repertorio del giovane canadese, il quale però ha usato questa soluzione con buona continuità durante la finale, nonostante la superficie piuttosto rapida non fosse particolarmente adatta a questo colpo. Decisiva poi la sua grande solidità al servizio, che è stata una costante durante questa settimana (soprattutto nella semifinale contro Gasquet, e che anche nell’atto conclusivo del torneo lo ha sostenuto in maniera esemplare: quasi l’80% di prime palle in campo con l’85% di efficacia, solo due palle break concesse in tutto il match e annullate con grande autorità.
Nonostante il punteggio che potrebbe indicare un match relativamente equilibrato, Auger-Aliassime ha avuto il pallino del match in mano fin dall’inizio, cedendo solamente tre punti sulla sua battuta nel corso del primo set e prendendosi il primo break per il 4-2 con una splendida palla corta di rovescio lungolinea atterrata a pochi centimetri dalla rete seguita da un passante di diritto in corsa lungolinea che ha centrato la riga. Avrebbe avuto la possibilità di chiudere il primo parziale con un punteggio ancora più severo se sul 5-2 non avesse messo sul nastro il un rovescio lungolinea in occasione del set point, ma il padrone del set non è mai stato in discussione.
Prima di iniziare il secondo parziale Sebastian Korda si è fatto massaggiare la schiena dal fisioterapista, ma almeno visivamente non è sembrato che quel fastidio interferisse in maniera significativa con il suo tennis. Anche in occasione dell’unica chance avuta per provare a ribaltare il match, ovvero le due palle break avute sul 2-1, il giovane americano non ha molto da rimproverarsi, in quando Auger Aliassime ha annullato la prima con un diritto incrociato vincente dopo uno scambio di grandissima profondità, e sulla seconda ha piazzato una prima vincente.
Nel game successivo due errori di rovescio sono stati fatali a Korda che ha così concesso il break decisivo per dare il via libera al canadese, implacabile al servizio per chiudere in un’ora e 26 minuti la sua fatica che da lunedì gli permetterà di salire un’altra posizione nella classifica ATP (sarà nono, a un posto dal suo best ranking) e di consolidare la sua posizione nella Race a Torino, nella quale ha ora 340 punti di vantaggio nei confronti del suo immediato inseguitore Taylor Fritz.