L’ultimo torneo dell’anno della WTA avrà bisogno di qualche ora in più per definire la sua finale. Il Guadalajara Open Akron in Messico infatti conosce solo una delle sue finaliste dopo la giornata di sabato: Jessica Pegula, già finalista quest’anno in un altro WTA 1000 a Madrid, ha battuto l’ex N.1 del mondo Vika Azarenka per 7-6(3) 6-1 in 1h29 minuti confermandosi la N.3 del mondo dopo Swiatek e Jabeur.
La seconda semifinale è durata più o meno come la prima se non fosse che nello stesso lasso di tempo si è concluso solamente…. il primo set: Maria Sakkari, anche lei qualificata alle WTA Finals, ha vinto 7-5 il primo set contro Marie Bouzkova in 1h23(!!) prima che la pioggia costringesse gli organizzatori a rimandare tutto a domenica. Si torna in campo alle ore 20:00 italiane per decidere la seconda finalista. Poi alla 1 di notte si dovrebbe giocare la finale (Diretta TV Supertennis)
Pegula ha recuperato un primo set dopo era indietro 4-1 con un break di ritardo e ha poi vinto gli ultimi 4 punti del tie-break dal 3 pari spaccando in due la partita. Ha poi infilato 5 giochi consecutivi dall’1 pari del secondo, un secondo parziale durato 27 minuti.
Interminabile, come detto invece, il primo set della seconda: Sakkari la spunta con il break decisivo nel dodicesimo gioco ma ci sono voluti 103 punti totali di cui 24 nel primo game e 20 nel decimo.
Per Pegula si tratta della vittoria N.40 della stagione e si conferma una specialista dei tornei di questa categoria: da inizio 2021 ha vinto 38 match nei WTA 1000 più di qualsiasi altra giocatrice nel tour. Questa settimana raggiunge la finale dopo aver battuto 4 campionesse Slam in fila: Rybakina, Andreescu, Stephens e appunto Azarenka in semifinale.
Paradossalmente l’americana si trova sotto 1-3 nei precedenti con entrambe le sue possibili avversarie in finale. Quale migliore occasione di recuperare di una finale di prestigio?