[6] J. Sinner b. F. Cerundolo 7-5 6-3
Un Sinner non al meglio ha comunque ragione di un tignoso Cerundolo. Queste comunque sono partite confortanti, in quanto emerge la capacità – propria dei migliori – di rimanere mentalmente solidi e portare a casa delle partite complicate, anche nei giorni difficili.
Immediatamente a seguire il match di Thiem, scende in campo Sinner, con gli spalti che si svuotano sensibilmente con gli spettatori ne approfittano per fare il pieno di birra e hot dog.
Jannik arriva a questo incontro sulla scorta del bel match di esordio contro Garin, e in generale ha dimostrato una notevole solidità lungo tutto il corso dell’anno, raggiungendo almeno i quarti di finali in nove occasioni. Ormai manca solo qualche acuto in più all’italiano per sfondare il muro della top ten. Oggi contro Cerundolo trova un altro giocatore che di certo non è uno specialista indoor e che potrebbe essergli utile per ritrovare ritmo dopo l’infortunio.
SPUNTI TECNICI: Il nostro coach analizza colpo per colpo, foto per foto, Jannik Sinner al microscopio
Primo set che comincia con Sinner subito determinato che parte bene e strappa il servizio al suo avversario. Purtroppo però l’argentino riesce subito a rimettere le cose a posto sfruttando anche un turno di servizio nel quale Sinner non è impeccabile, servendo diverse seconde di servizio. L’argentino gioca come se fosse sulla terra battuta con ampie rotazioni e palle profonde cariche di effetto, lasciando a Sinner l’onere di fare il match. Con il passare del tempo il match si dimostra via via più complicato del previsto, con l’italiano che non riesce a scrollarsi di dosso la resistenza dell’argentino. Si arriva così al nono gioco in cui Jannik si va a complicare pericolosamente la vita con Cerundolo che da 40-0 sotto arriva a palla break. L’altotesino però riesce a scuotersi dal torpore agonistico e porta casa un game fondamentale nell’economia del primo set. Tuttavia non stiamo certo vedendo il miglior Sinner, l’italiano in taluni frangenti non sembra muoversi al meglio, speriamo che la caviglia non stia dando problemi.
Sembra quindi un set destinato al tie break, ma sul più bello Cerundolo regala il set all’italiano con un game orribile pieno di errori non forzati . Un bel regalo per l’italiano che ringrazia sentitamente.
In questo primo parziale l’italiano non ha certo incantato e anzi ha rischiato parecchio concedendo parecchi errori non forzati dal lato del dritto. Questo si vede soprattutto nei punti in cui lo scambio riesce a partire ma nei quali tuttavia Jannik non riesce a chiudere in pressione come dovrebbe.
Secondo set che inizia un po’ com’era finito il primo, Cerundolo che continua nel suo stato confusionale e regala con un doppio fallo e una palla corta sciagurata il break in apertura a a Sinner che stavolta conferma in modo solido il vantaggio e si porta subito sul 3-0. Sembra il prologo a un tranquillo finale di partita, ma oggi il motore di Jannik non gira a pieno regime e l’argentino riesce a ricucire lo strappo per l’ennesima volta, addirittura a zero. Tutto da rifare pe Jannik, ma fortunatamente dall’altra parte della rete l’argentino è in vena di regali: ennesimo break di servizio regalato a suno di errori non forzati.
Questo è il punto di svolta del match, con Sinner che finalmente riesce a condurre in porto una vittoria sofferta, con un ace nel finale, dopo esattamente 90 minuti. A fine gara noi di Ubitennis abbiamo recuperato alcune parole di Jannik nell’intervista post partita di rito:
Jannik, congratulazioni per una vittoria sofferta, in una giornata in cui non eri al top:
“Sicuramente una partita molto diversa da quella di ieri, ma comunque sono contento. Una partita difficile, con pochissimo ritmo; alla fine sono queste le partite che si prova a vincere, non importa come. Comunque nei punti importanti credo di aver giocato bene, ed è quello che conta. Oggi sono riuscito a portarla a casa, ma domani dovrò senz’altro alzare il livello contro Medvedev.”
In vista del match di domani quale potrebbe essere la strategia giusta? spingere al massimo come oggi Thiem, o accettare anche palleggi prolungati?
Sarà da vedere, devo ancora parlarne con il mio team, sicuramente sarà una partita lunga con tanti scambi, contro uno dei migliori al mondo. A entrambi piace giocare indoor, vediamo domani come andrà; sicuramente lui oggi ha giocato un’ottima partita contro Dominik.
Fisicamente come ti senti? il corpo sta rispondendo bene?
Fisicamente mi sento bene, ma quando uno rientra da un infortunio bisogna sempre andare con attenzione e vedere come va giorno dopo giorno. Oggi ho sentito un piccolo fastidio alla caviglia, ma veramente poca cosa, spero proprio di riuscire a sistemarla per domani. Con Medvedev sarà un partita complicata anche mentalmente, ma staremo a vedere