L’ultima volta che lo abbiamo visto con la racchetta in campo è stato in quella serata che, se sei un appassionato di tennis, ricordi per la vita, se sei umano ricordi per l’emozione che ti ha trasmesso. Era la sera di Roger Federer e del suo addio al tennis, era la sera dell’ultimo match giocato con Rafael Nadal. Ed è proprio da quell’incontro che lo spagnolo, nel frattempo diventato padre del piccolo…Rafael Nadal, aveva fatto perdere le proprie tracce tennistiche, salvo poi riapparire per tramite Instagram, nuovamente lì, sul rettangolo di gioco, pronto a ricominciare. Da Parigi per completezza, da Bercy per l’esattezza.
E’ infatti con un discreto anticipo, come lo stesso giocatore spagnolo ha sottolineato, che Nadal ha deciso di arrivare a Parigi per ambientarsi immediatamente con la superficie di gioco, con le palline e con tutto ciò che riguarda lo svolgimento di un torneo in una città, quella francese, che lo ha già incoronato imperatore, solo qualche chilometro più in là, in altri e ben più rossi contesti.
Scioglie dunque la riserva l’ex numero 1 al mondo che col suo ritorno in campo nell’ultimo 1000 dell’anno determina, con moderata certezza, la possibilità sempre più concreta di vederlo in campo a Torino nell’atto conclusivo della stagione ATP, giocando quelle Finals che finora gli sono sempre sfuggite. L’ultimo grande titolo a mancargli; la voglia di provarci evidentemente c’è. Basterà?