È stato un giovedì particolare, il 27 ottobre. Caroline Garcia è stata mollata dal coach che l’ha riportata alle WTA Finals prima di di portarla alle WTA Finals. O, per essere precisi, quella è la data del post dell’allenatore su Facebook. Stesso giorno, altro social, Sven Groeneveld twitta la fine del suo rapporto professionale con Bianca Andreescu dopo poco più di un anno. Ecco cosa scrive:
“Dopo oltre un anno di allenamenti con Bianca, ho deciso di non prolungare la nostra collaborazione. Sono desideroso di nuove sfide nel tour maschile o femminile. Auguro a Bianca e al suo team prossimi, grandi successi.”
Il classe 1965 olandese vanta, tra le altre, collaborazioni con Seles, Stich, Sanchez Vicario, Rusedski, Wozniacki e Sharapova. Si era seduto nell’angolo di Andreescu nell’estate 2021 e, già all’inizio dello US Open, la canadese – che quello Slam lo aveva vinto due anni prima – rivelava il suo entusiasmo. Bianca ha avuto tanti, troppi guai fisici, ma non solo. La sua stagione 2022 ha infatti avuto inizio a Stoccarda, in aprile, dopo l’ultimo match disputato all’Indian Wells ottobrino per una pausa necessaria dopo “aver pensato al ritiro”.
L’ex quarta giocatrice del mondo ha avuto un’annata (mezza annata, diciamolo pure) segnata da 19 vittorie e 12 sconfitte, con la finale raggiunta a Bad Homburg e un 46° posto della classifica WTA. Non la Andreescu del 2019, insomma, anche se ha regalato qualche ottimo match a suggerire che, pur a sprazzi, il livello c’è. Nell’attesa di un nuovo coach che possa farle avere continuità.