La coppia formata da Nick Kyrgios e Thanasi Kokkinakis si è assicurata un posto da protagonista alle Nitto ATP Finals di Torino al via il 13 novembre. I “5K” sono attualmente settimi della Race di doppio e possono ancora essere estromessi dai primi otto, ma la loro presenza è assicurata dalla “regola del campione Slam”, la stessa che ha permesso la qualificazione di Djokovic o, meglio, che sta permettendo la sua qualificazione, perché non è detto che Nole non si ritrovi tra i primi sette alla fine del Rolex Paris Masters.
Kyrgios e Kokkinakis hanno vinto l’Australian Open, quindi una delle condizioni per strappare l’ambito pass era l’arrivo tra l’ottava e la ventesima posizione. Assicuratasi questa con buon anticipo grazie ad altri ottimi risultati come la semifinale a Miami e il titolo ad Atlanta per un saldo di 18 vittorie e 5 sconfitte, i due australiani dovevano guardarsi le spalle dai connazionali Ebden e Purcell, i campioni di Wimbledon che, distanti quasi mille punti, avrebbero potenzialmente potuto soffiare loro il posto all’ultimo momento con la vittoria a Bercy. Invece, niente trasferta parigina per la coppia (Ebden è presente ma insieme a Jamie Murray) che si qualificherà se nessuno supererà i 3150 punti di Nick e Thanasi.
Con le prime quattro coppie della Race già qualificate, rimangono quindi tre posti liberi. Marcel Granollers e Horacio Zeballos, quinti con 3560 punti, giocheranno agli ottavi di Bercy con Krawietz e Mies, undicesimi e ancora in gara.
Ma veniamo a Casa Italia, con Fabio Fognini e Simone Bolelli decimi a 2760 punti. Per sperare di agguantare il settimo posto, la coppia azzurra deve arrivare almeno in finale a Parigi Bercy; in quel caso, supererebbe di 30 punti gli australiani e tutto dipenderebbe dai risultati dei diretti avversari.
Martedì, Simone e Fabio hanno passato il primo turno e per un posto nei quarti affronteranno giovedì l’indiano Bopanna, classe 1980, e l’olandese Middelkoop. Senza guardare troppo avanti, proprio nei quarti potrebbe esserci la collisione con i primi della Race Koolhof/Skupski, contro i quali hanno perso le due sfide di quest’anno.