3 ottobre 2022, primo turno dell’ATP 500 di Nur-Sultan, Kazakistan, contro Bautista Agut ; 5 novembre 2022, semifinale del Master 1000 di Parigi-Bercy, Francia, contro Rune. Queste le ultime due sconfitte subite da Felix Auger-Aliassime, che nel mese trascorso non è che non abbia giocato, tutt’altro: ha preso parte ai tornei 250 di Firenze e Anversa, e al 500 di Basilea, vincendoli tutti a 3 e portandosi a casa 13 vittorie di fila, a cui si sono aggiunte le tre (tra cui la pazzesca rimonta su Ymer) ottenute a Parigi, prima di arrendersi oggi ad un fantastico Rune, che tra l’altro aveva perso dal canadese la scorsa settimana nella finale in a Svizzera. Dunque 16 vittorie consecutive per il classe 2000, che da lunedì salirà al n.6 del mondo, e pone alla quinta posizione ex aequo con Sascha Zverev la propria striscia di vittorie, tra quelle dei giocatori ancora in attività.
Davanti a lui ci sono giocatori di una certa caratura quali Novak Djokovic (43, dalla Davis 2010 al Roland Garros 2011), Rafael Nadal (32, da Amburgo a Cincinnati 2008), Andy Murray (28, tra la Davis 2016 e Doha 2017) e Daniil Medvedev (20, dalle Finals 2020 all’AO 2021). Subito dopo c’è Auger-Aliassime, a pari merito con Zverev, e dietro a quattro giocatori che sono stati tutti numeri 1.
Va appuntato che le strisce considerate prendono però in considerazione solo le migliori di ogni giocatore, dato che altrimenti nei primi 50 posti della classifica ci sarebbero per la maggior parte solo Djokovic e Nadal, dato che entrambi, chi nella stagione sul cemento, chi sulla terra, spesso in passato hanno vinto tante partite di fila (basti pensare che Nole ha un’altra serie impressionante di 29 e 28 vittorie). In ogni caso, però, questi numeri certificano la presenza ormai consolidata, e la crescita esponenziale di Auger-Aliassime, che ha vinto il primo titolo nel 2022, si è spinto fino a due passi dal quarto, e per la prima volta in carriera giocherà anche le ATP Finals. Che il futuro fosse suo, lo credevano in molti. Ma, se questi sono i risultati, è giusto pensare che già da ora possa ben figurare al fianco dei grandissimi.