[4] B. Nakashima b. [5] J. Lehecka 4-1 4-3 (2) 4-2
Brandon Nakashima è con un piede e mezzo nelle semifinali delle Intesa San Paolo Next Gen ATP Finals. Dopo la vittoria nella prima giornata su Arnaldi, l’americano ha sconfitto in tre set Jiri Lehecka e, in virtù di questo risultato, tiene ancora vive le speranze di qualificazione proprio del nostro Arnaldi, battuto oggi da Passaro. Dopo due giornate, quindi, nel girone verde non c’è ancora nessun eliminato e nessun qualificato. Nakashima ha disputato un match dal rendimento non particolarmente esaltante, ma il ceco è stato troppo falloso proprio quando sembrava aver trovato le chiavi tattiche giuste per impensierire l’avversario.
IL MATCH – Entrambi entrano nella partita con qualche errore di troppo (una costante in questi primi match di Next Gen 2022 con il riscaldamento abbreviato che di certo non aiuta i giocatori) e non mancano quindi le occasioni di break. I servizi però corrono in aiuto nel momento del bisogno. Lehecka, però, si salva solo una volta: sul 2-1 in favore di Nakashima, inizia a percepirsi chiaramente la maggiore solidità dell’americano che amministra bene gli scambi spostandosi per giocare il dritto anomalo quando ne ha la possibilità. Operato il break, Brandon fa il suo in battuta e si guadagna il primo set con il punteggio di 4-1.
In avvio di secondo parziale, si continua a seguire lo stesso spartito. Il ceco non trova continuità con il suo dritto spesso piuttosto piatto e soffre gli scambi sulla diagonale di rovescio. Nakashima, allora, stacca l’avversario anche in questo set e serve per chiuderlo sul 3-2. Inaspettatamente, però, incappa in un game che non è esagerato definire disastroso. Dalla parte sinistra Lehecka ricorre al back per rallentare il ritmo, trovando una soluzione tattica interessante. I colpi da fondo campo dell’americano si inceppano e si va quindi al tie-break. Jiri prova a essere aggressivo in risposta e in uscita dal servizio ma Brandon ne viene fuori trovando un paio di guizzi difensivi notevoli: anche il secondo set, dopo 45 minuti di gioco, è suo.
Lehecka costruisce comunque sul buon finale di secondo set un’ottima partenza nel terzo che gli vale due palle break. Nakashima regala l’allungo all’avversario con un doppio fallo. Non passa molto, però, perché il ceco ricambi il favore: il controbreak è infatti figlio di due errori gravissimi di Jiri, compresa una voleé a campo aperto con l’americano fermo in quanto sicuro che il colpo precedente dell’avversario fosse fuori. Brandon rientra quindi nel set e sul 3-2 capitalizza ancora al massimo i regali di Lehecka che spreca due occasioni per andare al tie-break (commettendo anche un doppio fallo). Una risposta incisiva di rovescio dà la vittoria al numero 49 del mondo dopo un’ora e dieci minuti.