Le ragazze azzurre avevano bisogno di una vittoria per 3-0 sul Canada per tenere vive le speranze di una qualificazione alle semifinali del torneo. Cocciaretto parte bene ma manca un set point sul servizio dell’avversaria e nel momento di chiude il primo set sul 5-3 in suo favore concede il break a 15. Nel tie-break che decide il primo set, la canadese non si fa trovare impreparata e, complice una Cocciaretto comprensibilmente nervosa per le occasioni mancate che commette qualche errore di troppo, porta a casa il tie-break 7-3. Nel secondo set, l’italiana mette nuovamente la testa avanti e si porta avanti 2-0 ma la canadese rientra e chiude agevolmente.
CANADA – ITALIA 1-0
Bianca Andreescu b. Elisabetta Cocciaretto 7-6(3) 6-3
IL MATCH – Nel game di apertura del match, Cocciaretto concede una palla break ma si salva anche grazie alla provvidenziale chiamata di hawk-eye sul rovescio lungolinea di Andreescu, chiamato buono dal giudice di linea che invece è di poco lungo. Si carica Elisabetta che trova profondità e precisione coi colpi da fondo campo che le valgono il break nel secondo gioco. La ventunenne di Ancona resiste bene alla potenza dei colpi di Andreescu durante lo scambio e trova un buon timing in anticipo anche sulle variazioni proposte dalla canadese che le permettono di non perdere campo e anzi presentarsi per chiudere il punto a rete, portandosi rapidamente avanti sul 3-0. Nel quinto gioco, Cocciaretto torna a concedere una palla break ed è brava l’avversaria ad aggredire una timida seconda dell’italiana e concludere il punto con lo schiaffo al volo di diritto, riaprendo il set. Brava Cocciaretto a procurarsi una palla break su una palla corta non definitiva della canadese; un errore di diritto in lunghezza, consente alla marchigiana di portarsi avanti 4-2. Sul 5-2, Andreescu concede il primo set point all’italiana che manca con un diritto lungo e tiene il servizio, lasciando alla numero 65 la responsabilità di chiudere il set. L’italiana trema e restituisce il break di vantaggio facendosi brekkare a 15. La canadese riprende fiducia alza il ritmo dei colpi e completa l’aggancio: 5-5. Entrambe le giocatrici tengono agevolmente il proprio turno al servizio: il primo set sarà deciso dal tie-break. L’italiana è nervosa e sebbene si sia trovata avanti 3-2, commette decisamente troppi errori e subisce un parziale di 5-0. In poco più di un’ora di gioco, Andreescu è avanti un set.
Nel primo gioco del secondo set, Cocciaretto reagisce e, alla prima palla break concessa dalla canadese, è brava a convertirla con un ottimo rovescio lungolinea. Ma la numero 45 del mondo non ci sta e si riporta sul 2-2. Il sesto gioco con l’italiana al servizio è il più combattuto ma Cocciaretto riesce in qualche modo a salvarsi. Al cambio campo sul 4-3, la numero 65 del mondo chiede un medical time-out alla coscia sinistra, fasciata già da inizio partita. Alla ripresa del gioco, la canadese ottiene il break decisivo che la manda a servire sul 5-3. Al primo match point, Bianca Andreescu chiude la partita 7-6(3) 6-3 e condanna l’Italia che dice addio alle speranze di qualificazioni alle semifinali.
Buona la prestazione di Elisabetta Cocciaretto che, come nel match di ieri contro la svizzera Jil Teichmann, non è riuscita a sfruttare le sue occasioni e a chiudere un primo set in cui era avanti 5-2; nel secondo set è scesa di rendimento, complice anche le fatiche della partita di ieri durata più di 3 ore. L’italiana ha dimostrato di avere il ritmo delle migliori ma è mancata lucidità nei momenti importanti che potevano girare entrambi i match. Con questa sconfitta, l’Italia è matematicamente fuori dalle semifinali di BJK Cup: le ragazze erano chiamate a compiere un miracolo, data l’assenza di Camila Giorgi che poteva fare molto bene su una superficie così rapida. Ora in campo Martina Trevisan contro Leylah Fernandez, già sconfitta durante lo scorso Roland Garros.
Viola Tamani