Una sede fissa e un’organizzazione all’altezza dell’evento. Questo è ciò che manca alle WTA Finals secondo una voce che non è una qualunque, ossia quella della numero uno del mondo Iga Swiatek, che sprona i vertici del movimento tennistico WTA. Alla polacca non va giù l’organizzazione delle WTA Finals appena andate in scena a Fort Worth – che l’hanno vista eliminata in semifinale – e vorrebbe una manifestazione simile a quella organizzata per i tennisti. Swiatek giudica perfetta e impeccabile la realizzazione della Nitto ATP Finals al contrario di quello che è accaduto per l’ultimo torneo femminile della stagione.
“In termini organizzativi – spiega Swiatek in una intervista al Times – non ho mai visto la WTA Finals organizzate per bene e senza fretta. C’è troppa approssimazione a discapito dell’intero movimento femminile. Mi auguro che l’anno prossimo, l’evento abbia una sede fissa e che tutto possa andare per il verso giusto”.
Le Finals femminili si tenevano a Shenzhen, poi il cambio di rotta forzato a causa del Covid. Quest’anno si sono tenute a Fort Worth e, dinanzi a un pubblico non così numeroso, ha vinto la francese Caroline Garcia.
“E’ triste che la WTA sia stata così punita dalla pandemia e dall’impossibilità di avere un luogo dove giocare le Finals con un’organizzazione impeccabile. Quella dell’ATP è perfetta e noi dobbiamo puntare a far sì che ciò accade anche per le WTA Finals”, conclude Swiatek.