Il titolo di maestri va a Rajeev Ram e Joe Salisbury. Grande vittoria in finale delle Nitto ATP Finals di Torino su Nikola Mektic e Mate Pavic con il punteggio di 7-6(4) 6-4, vincendo per la prima volta in coppia il Master di fine anno. Un successo che avvicina a meno di 500 punti Koolhof e Skupski, coppia numero 1 del mondo.
Inizio di finale decisamente equilibrato: la prima chance in risposta arriva per Mektic e Pavic nel terzo game grazie a due buonissimi punti a rete, ma Salisbury piazza l’ace sul punto decisivo e si salva. Nel turno di battuta successivo è Mektic ad andare in difficoltà ritrovandosi 0-30, ma rimedia con tre servizi vincenti. La coppia anglo-americana dopo il pericolo trova continuità al servizio. Salisbury si inventa due prodezze sul 4-5: un colpo al lato del paletto e un lob chirurgico, ma non basta per strappare il servizio ai croati. Il tiebreak è l’approdo naturale, vista la qualità altissima dei turni di servizio delle due coppie. La prima coppia a centrare il mini-break è quella composta da Ram e Salisbury grazie ad una bellissima risposta del britannico su una seconda non eccezionale di Mektic. Pavic sbaglia uno smash giocato da lontano dalla rete e consegna il set alla coppia numero 2 del mondo.
A inizio secondo set arriva subito un turno di battuta infelice per Pavic: poco incisivo con i colpi di inizio gioco, Ram e Salisbury prendono il sopravvento in risposta e piazzano il break immediato. C’è spazio anche per le polemiche e il nervosismo di Mektic su un doppio tocco ravvisato dall’arbitro dopo aver rivisto il video. Una risposta bellissima di Ram con il rovescio lungolinea trascina la coppia anglo-americana alla palla del doppio break sul 40-40, ma i balcanici si difendono bene nei pressi della rete. Uno spiraglio per Mektic e Pavic sembrerebbe potersi aprire sul 4-3 con un pallonetto fenomenale di Pavic, ma Salisbury chiude il game con una seconda sulla riga al centro. Sul 5-4 sembra procedere spedito il game di servizio di Ram, ma un errore a rete del suo compagno e una bella risposta di Mektic rimettono in discussione tutto. L’americano è bravissimo a mantenere i nervi saldi e a chiudere la contesa con due seconde di servizio estremamente sostanziose e a laurearsi maestri del 2022.
Giulio Vitali