Mardy Fish e Bob Bryan, due ex stelle del tennis statunitense, sono stati multati dall’Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis (ITIA) per aver infranto i codici riguardo le scommesse sportive. L’ITIA è un “organismo indipendente istituito dagli organi direttivi internazionali del tennis per incoraggiare, migliorare e salvaguardare l’integrità del tennis professionistico in tutto il mondo“, si legge al fondo del comunicato ufficiale, riportato integralmente di seguito.
“L’ITIA (International Tennis Integrity Agency) ha emesso delle sanzioni nei confronti di due allenatori di tennis statunitensi per aver infranto le regole di sponsorizzazione delle scommesse sul tennis. Si tratta si Bob Bryan e Mardy Fish, entrambi multati per una cifra 10.000 dollari. Ora rischiano una sospensione per quattro mesi, dopo aver riconosciuto la sponsorizzazione di un operatore di gioco d’azzardo sui social media“.
L’ITIA esordisce così riguardo i due ex giocatori coinvolti, chiamati subito a pagare 10.000 dollari di multa e a non commettere lo stesso reato nei prossimi quattro mesi, pena la sospensione.“Entrambi gli ex tennisti coinvolti hanno collaborato pienamente all’indagine ITIA e hanno subito rimosso i post in questione dai propri social. La sospensione di cui sopra non entrerà in vigore a meno che non si verifichi un’ulteriore violazione nel periodo indicato, iniziato l’11 novembre 2022 e che si protrarrà per i prossimi quattro mesi”.
Fish e Bryan sono stati visionati più da vicino in quanto entrambi facevano parte dello staff degli Stati Uniti per la Coppa Davis 2022 (sconfitti 2-1 dall’Italia al doppio decisivo), quindi decisamente ancora presenti attivamente nel mondo del tennis.
“Entrambi erano stati selezionati come parte del team di allenatori degli Stati Uniti per la Coppa Davis 2022, il che rende loro considerabili personaggi controllabili e soggetti, come tutti, alle regole dello sport sui rapporti con gli operatori di scommesse. Nella sezione D.1.b del programma anticorruzione del tennis 2022 si legge quanto segue:
‘Nessuna persona coinvolta con il tennis deve, direttamente o indirettamente, facilitare, incoraggiare e/o promuovere le scommesse sul tennis‘.
Fish e Bryan hanno anche acconsentito di lavorare al fianco dell’ITIA per promuovere, con iniziative di istruzione e prevenzione, l’importanza dell’integrità nel gioco”.