Secondo turno privo di sorprese all’ATP 250 di Adelaide. Il torneo di preparazione all’Australian Open, mette in risalto ancora una volta la tenuta mentale di Novak Djokovic che continua a mettere minuti di tennis giocato in cascina in vista del primo Slam dell’anno. Non è stata una gara agevole per il serbo costretto a due tie-break dall’ottimo Quentin Halys, 7-6(3), 7-6(5) in 1he55′. Il francese parte forte e ottiene subito il break nel corso del secondo game del match. La reazione di Nole però non si fa attendere, e il serbo è chirurgico nel togliere il servizio al suo avversario pronto a conquistare il primo set. Il tie-break è stato l’epilogo giusto del primo parziale, con il serbo che cambia marcia e lo vince 7punti 3. Nel secondo set regna l’equilibrio con entrambi i tennisti bravi a non concedere palle break all’avversario. E di nuovo al tie-break chiude Djokovic al primo match point.
IL TABELLONE COMPLETO DELL’ATP 250 DI ADELAIDE 1
Ai quarti di finale il serbo se la vedrà con Denis Shapovalov, vittorioso su Roman Safiulin 6-4, 6-3 in 1he22′. Tutto facile per il canadese che concede solo una palla break al russo proveniente dalle qualificazioni, mentre ne sfrutterà ben quattro delle undici costruite. Bene anche al servizio Shapovalov, adesso atteso da un test molto delicato contro il serbo, che in passato ha sempre speso parole di elogio nei suoi confronti.
Doppio 6-4 in 1he13′ per Sebastian Korda che batte Roberto Bautista Agut. Estremamente cinico l’americano abile a trasformare le uniche due palle break offerte dall’avversario. Al servizio numeri importanti per il n. 33 del ranking: 12 ace e il 63% con la seconda, punti davvero preziosi. Il giovane americano figlio d’arte attende ora Janni Sinner vittorioso a fatica su Kokkinakis.