Stefanos Tsitsipas vince comodamente anche il suo terzo turno contro Tallon Griekspoor e appare ancora in ottima forma: tutto pronto per il re-match del quarto di finale del 2022 contro Jannik Sinner, vincitore ad inizio giornata in rimonta contro Fucsovics. Avanzano alla seconda settimana anche Auger-Aliassime, che però perde un set contro Cerundolo, e Nishioka, che supera colui che aveva battuto Nadal, Mackenzie McDonald. Ecco le cronache di alcuni dei terzi turni maschili del Day 5 dell’Australian Open 2023.
[6] F. Auger-Aliassime b. [28] F. Cerundolo 6-1 3-6 6-1 6-4
Fatica più del previsto Felix Auger-Aliassime, che dopo aver perso un set contro Pospisil al primo turno e due con Molcan al secondo, concede un set anche a Francisco Cerundolo, argentino al suo primo terzo turno Slam. Facile il primo set per il canadese, poi Francisco sale di tono nel senso, perchè martella da fondo e soprattutto tiene a testa alla velocità copertura di Auger, che nell’ultimo game del secondo parziale ha ben quattro palle break per riaprirlo. Bravo l’argentino a non scomporsi e a chiudere con un dritto vincente il decimo gioco (da più di 10 minuti) e il secondo set, che anche in termini psicologici può segnare una svolta. Ma è il canadese a mettere ancora una volta la freccia nel terzo parziale, che per andamento e risultato (di nuovo 6-1) ricalca il primo. Felix serve benissimo, in maniera costante, e risponde ancora meglio dando pochi riferimenti a Cerundolo, che è in totale balia del canadese, capace di mettere a segno anche 10 vincenti. La superficie sorride al n.6 del tabellone, e anche la partita, con il quarto set che appare tra le sue mani. E infatti c’è poca storia, con Auger che nel quinto game passa avanti di un break (trovando anche un passante di rovescio magico nel mentre) e tenendo sempre in mano la matassa del gioco, permettendo all’argentino solo di inseguire, con ben poca speranza di rientrare però.
Ma Cerundolo è uno che non molla mai, annulla nel settimo game tre palle break cercando anche le righe, prova a rischiare un po’ di più per far fronte a un’eccessiva solidità del canadese…e ciò paga. Tre match point sprecati due giochi dopo da Auger, stavolta con una pesante colpa anche sua, perchè commette due banali errori di manovra permettendo all’argentino di avere ancora una fiammella di speranza. Ma infine, con estrema serenità, quasi avesse fatto prolungare apposta la partita a Cerundolo, il canadese chiude 6-4 con un ace (il nono) il suo passaggio agli ottavi (l’anno scorso furono quarti) per il secondo anno di fila. Solo il 65% di prime in campo, ma una resa dell’85% insieme a 38 vincenti (8 più dei non forzati) hanno permesso a un canadese molto solido e centrato di domare una versione a tratti buona dell’argentino, ma a tratti con i limiti del suo gioco sul cemento venuti fuori con troppa evidenza. Ora potrà quindi ricaricare un po’ le pile il n.7 del mondo, in attesa di scoprire chi affronterà agli ottavi tra Norrie e Lehecka.