Oggi a Fiume era il giorno del sorteggio della sfida di qualificazione alle Finals 2023 di Coppa Davis tra Croazia e Austria. Ma poco prima che il presidente dell’ITF David Haggerty ed il giudice arbitro Anne Lassere estraessero dall’urna gli accoppiamenti dei match, ecco arrivare, a sorpresa, la vera notizia di giornata. Ed è una notizia di non poco conto: il doppista di maggior talento della nazionale croata ed ex n. 1 della specialità, Mate Pavic, è stato escluso dai convocati. Al suo posto un altro grande doppista, il 38enne Ivan Dodig. Il capitano croato Vedran Martic ha spiegato che la sua è stata una scelta obbligata. “Mate Pavic si trascina da tempo un infortunio. Mi aveva già chiamato dopo il torneo di Auckland, spiegandomi che ha dei problemi alla spalla sinistra. Riesce a giocare, ma non può servire. Dovrà fare una risonanza magnetica: è qui con noi, ma non potrà giocare.”
Il forfait di Pavic, che si aggiunge a quello di Cilic, fa pendere un pochino meno la bilancia dei pronostici a favore della Croazia. Anche se non di moltissimo, sia chiaro: Dodig e Mektic sono comunque un’ottima coppia di doppio, il tennista di Medjugorje è l’attuale n. 11 ATP della specialità ed i due hanno già giocato insieme in due occasioni in Coppa Davis (una vittoria e una sconfitta il loro score). Ma l’ultima volta risale al 2019 ed è indubbio che non potrà esserci tra loro l’affiatamento che c’è tra Mektic e Pavic, che giocano da anni insieme nel circuito, e neanche quello di un’altra coppia consolidata come i loro avversari Erler e Miedler, altra coppia di lungo corso.
Abbiamo accennato al sorteggio, ed ecco dunque gli accoppiamenti. Domani alle 14, al Palazzetto dello Sport Zamet, il primo match vedrà di fronte il n. 1 croato Borna Coric contro il n. 2 austriaco Dennis Novak, che il ct Melzer ha preferito a Rodionov (“Me lo aspettavo” – ha commentato Martic – “Novak è un giocatore molto solido, Borna dovrà giocare bene per vincere“). A seguire, Thiem affronterà Gojo. Domenica invece si inizierà alle 13 con il doppio, per poi proseguire con la sfida fra i n. 1, Coric e Thiem, e – se il punteggio fosse ancora in bilico – con il match tra Gojo e Novak.