Entra nel vivo il torneo WTA 500 di Doha, dopo un lunedĂŹ che ha visto lâeliminazione dellâunica italiana presente in tabellone, Martina Trevisan. Ecco che è successo nei primi match del martedĂŹ valevoli per i primi turni.
P. Kvitova b. S. Zhang 7-5 6-2 (Paolo Pinto)
Petra Kvitova avanza al secondo turno al WTA di Doha. La ceca batte Shuai Zhang 7-5, 6-2 in 1 ora e 16â. Match che la n. 13 del ranking ha sempre condotto, senza mai sprecare i vari vantaggi accumulati. Con la prima di servizio, come suo solito, Kvitova ha fatto la differenza vincendo lâ84% dei punti. Dopo aver vinto con sofferenza il primo gioco, Zhang perde la battuta nel corso del quinto gioco, ma ottiene immediatamente il controbreak in quello successivo. Il break decisivo arriva nellâundicesimo game: è il punto di svolta del match.
Nel secondo set calano vistosamente le percentuali al servizio della cinese che commette 4 doppi falli. Ci sono tre break consecutivi a dare il primo vantaggio importante alla ceca che si porta 3-1, prima di bissare nel settimo gioco. Basta il primo match point per tuffarsi nella sfida con Coco Gauff, testa di serie n. 4.
[7] B. Bencic b. [Q] V. Tomova 6-0 6-1
Lâinizio di partita è piĂš che discreto da parte di entrambe le giocatrici, ma alla fine tutti i game finiscono nelle tasche di unâindomita Belinda Bencic. E dire che Viktoriya Tomova, n°100 del ranking proveniente dalle qualificazioni, si mostra molto propositiva in risposta, arrivando anche a conquistare tre palle break (non consecutive) nel terzo gioco. La giocatrice piĂš in forma del momento, tuttavia, disputa alla perfezione i punti importanti, cancellando le tre chance con autoritĂ e portandosi sul 3-0. A fare spesso la differenza nei momenti clou sono la potenza e la precisione da fondocampo della n°7 del seeding, estremamente cinica nel convertire le uniche tre chance di break a disposizione nel secondo, quarto e sesto game. La vincitrice del torneo di Abu Dhabi conquista cosĂŹ 6-0 un primo set decisamente piĂš combattuto di quanto non dica il punteggio.
La striscia di game persi consecutivamente da Tomova si arresta a sette, visto che sotto 6-0 1-0 riesce finalmente a sbloccarsi. La bulgara risale da 0-40, sventa in totale quattro break point e impatta sullâ1-1, lasciandosi andare ad un bel sorriso e strappandone uno anche a Mohamed Lahyani. La felicitĂ della n°100 WTA è però decisamente fugace, poichĂŠ davanti a sĂŠ ha unâavversaria semplicemente perfetta. Bencic si porta sul 2-1 e, da quel momento, infila 14 punti consecutivi che la proiettano a servire per il match sul 5-1. Con il quarto ace del suo incontro la svizzera archivia la pratica 6-0 6-1 in 58 minuti, raggiungendo Viktoria Azarenka al secondo turno.
WTA Doha, gli altri incontri: Collins, Ostapenko e Kenin a gonfie vele
Poco dopo il match di vinto da Petra Kvitova, il secondo trionfo di giornata porta la firma di Danielle Collins. La statunitense, finalista dellâAustralian Open 2022 ma scivolata al 42° posto della classifica mondiale dopo lâeliminazione precoce a Melbourne, è alla ricerca di punti preziosi per risalire la china. Al Qatar Total Energies Open la 29enne della Florida ha esordito con un successo non scontato ai danni di Elise Mertens, proveniente dalle qualificazioni. Collins è riuscita a conquistare un primo set altalenante, dove entrambe le giocatrici sono state avanti di un break. Sul 4-4 è stata brava a cancellare una pericolosa palla break, tenendo la battuta e trovando lâallungo decisivo nel decimo gioco, che le ha permesso di incamerare 6-4 la prima frazione. Ugualmente equilibrato anche il secondo set, con la statunitense due volte avanti di un break ma subito ripresa. Al tie-break Mertens si è subito portata sul 3-0 e poi sul 5-1, ma ha visto il prepotente rientro della sua avversaria, che prima le ha annullato un set point sul 6-5, quindi ha infilato tre punti di fila per trionfare 6-4 7-6(6) e raggiungere la n°1 del seeding Iga Swiatek in un secondo turno scoppiettante.
SarĂ ancora protagonista in questi giorni qatarioti anche unâaltra statunitense, ossia Sofia Kenin. Lâex n°4 del mondo e vincitrice dellâAustralian Open 2020 (nonchĂŠ finalista al Roland Garros nello stesso anno) lascia appena quattro game a Liudmila Samsonova, che domenica è stata per tre volte ad un solo punto dal conquistare il torneo di Abu Dhabi. Lâattuale n°210 del ranking disputa una delle sue migliori partite da diverso tempo a questa parte, prendendo il largo dal 3-3 del primo set e conquistando 9 degli ultimi 10 giochi. Decisamente troppo bassa la percentuale di prime in campo della russa (37%, contro lâottimo 80% della sua avversaria), che probabilmente paga le fatiche dellâultima settimana e saluta prematuramente il torneo. Per Kenin, che troverĂ la n°8 del tabellone Veronika Kudermetova al prossimo round, quella odierna è la prima vittoria contro una top20 dal 28 settembre 2020, quando sconfisse 6-4 7-5 Petra Kvitova (allora n°11) in semifinale al Roland Garros.
A rovinare il 3/3 a stelle e strisce è Jelena Ostapenko, in gran forma contro Madison Keys che regge lâurto della lettone soltanto nel primo parziale. La statunitense, a dire il vero, parte meglio portandosi subito sul 3-0, ma da quel momento subisce il lento e progressivo rientro della sua avversaria. La n°14 WTA prima pareggia i conti sul 3-3, quindi riesce a resistere e piazza la zampata decisiva nellâundicesimo gioco, strappando la battuta alla sua rivale e chiudendo poco dopo 7-5. Il secondo set è un assolo della campionessa del Roland Garros 2017, che a suon di risposte vincenti ottiene i due break decisivi nel terzo e nel settimo game, imponendosi 7-5 6-2 in meno di unâora e mezza, soprattutto grazie a 29 vincenti.