In attesa dell’esordio nel torneo di Camila Giorgi (nella notte italiana), è iniziato con una vittoria e una sconfitta il WTA 250 di Monterrey delle giocatrici azzurre. Elisabetta Cocciaretto ha fatto valere il suo status di ottava testa di serie contro la lucky loser spagnola Bassols Ribera, sconfitta con il punteggio di 7-5 6-2. Lucia Bronzetti, invece, è stata dominata in lungo e in largo dall’esperta Tatjana Maria che ha chiuso l’azzurra nella trappola dei suoi back mortiferi lasciandole un solo game. Al secondo turno non ci sarà quindi il derby tra la marchigiana e la romagnola che il sorteggio del tabellone aveva apparecchiato. Elisabetta, che potrebbe sfruttare questo torneo per migliorare il suo best ranking di n.48, ha confermato di attraversare un buon periodo di forma e di adattarsi bene alle superfici veloci, mentre prosegue il periodo estremamente negativo di Bronzetti, giunta alla sesta sconfitta consecutiva.
[8] E. Cocciaretto b. [LL] M. Bassols Ribera 7-5 6-2
IL MATCH – L’inizio della partita fa subito capire che il compito di Cocciaretto sarà più complicato di quanto possa far pensare la classifica. La numero 124 del mondo Marina Bassols Ribera, ripescata dopo la sconfitta nel secondo turno delle qualificazioni dell’Abierto GNP Seguros, entra benissimo nel match spingendo forte con il dritto. La spagnola si prende subito il break ma il suo vantaggio dura poco perché Elisabetta inizia a fare il suo gioco tenendo bene il campo e attaccando quando ne ha la possibilità con entrambi i fondamentali. Dopo un altro scambio di break nella fase finale del set, l’azzurra riesce a evitare il tie-break grazie a un gran game di risposta sul 5-5. Nonostante un pizzico di sofferenza, Cocciaretto fa quindi suo il primo parziale.
Dopo un primo set molto equilibrato, è subito battaglia anche in apertura di secondo: si inizia infatti con un game, sul servizio della spagnola, da otto parità e quasi 15 minuti. Elisabetta gioca bene ma ha bisogno di ben sette palle break per strappare il servizio all’avversaria. L’azzurra paga lo sforzo e non riesce a confermare il vantaggio nel game successivo per via di troppi errori. Anche sull’1-1 la giocatrice di Ancona sbaglia troppo: sembra un passaggio a vuoto a tutti gli effetti ma Bassols non coglie l’attimo. Un game che sembrava chiuso si tramuta così in una nuova occasione per brekkare per Cocciaretto, brava a resettare e a fare affidamento sul rovescio per riportarsi in vantaggio. Questa volta Elisabetta non si distrae, mentre il dritto della lucky loser spagnola è più croce che delizia nel quarto gioco. Sul 4-2 arriva poi lo strappo decisivo: la marchigiana regge l’urto del servizio e degli affondi di Bassols che non trova continuità nei suoi colpi finendo con il regalare il secondo break. Dopo un ultimo brivido finale causato da un doppio fallo sul primo match point, Cocciaretto chiude set e match con un dritto vincente dopo un’ora e quaranta minuti di gioco.
T. Maria b. L. Bronzetti 6-1 6-0
IL MATCH – Dopo tre game in apertura di partita comodi per le giocatrici al servizio, è Bronzetti la prima a soffrire in battuta. Maria usa bene il back dalla parte del rovescio sia per controllare lo scambio e attaccare l’azzurra che per chiamarla a rete, dove Lucia dimostra di non sentirsi particolarmente a suo agio. Proprio un grave errore al volo e un attacco di dritto spedito lungo su una palla molto bassa e corta della tedesca danno a quest’ultima il primo break dell’incontro.
La 24enne di Rimini ha la possibilità di rifarsi nel game immediatamente successivo, ma sbaglia in risposta su una buona prima dell’avversaria che poi si difende alla grande nei punti successivi. Lo schema si ripete identico anche sul 4-1 in favore di Maria: la tedesca, che ora utilizza il back anche dalla parte del dritto, lascia a Bronzetti la possibilità di attaccare, ma l’italiana non riesce mai a sfondare perché arriva spesso in maniera scomposta sui colpi tagliati provenienti dall’altra parte del campo fino ad incappare nell’errore. Arriva così anche il secondo break a cui segue un ottimo turno di servizio di Maria che chiude il parziale sul 6-1 dopo mezz’ora di gioco.
Purtroppo la musica non cambia in avvio di secondo set, anzi la situazione sembra peggiorare ulteriormente: Bronzetti spreca due occasioni per portarsi sull’1-0 e sulla parità, senza più fiducia nei suoi colpi, sbaglia in maniera grossolana uno smash tutt’altro che difficile. La tedesca è pronta ad approfittarne e, attaccando la seconda di servizio di Lucia con il back, si va a prendere il break. Con la leggerezza derivante dall’ampio vantaggio, Maria, oltretutto, serve sempre meglio mettendo a segno anche vari ace (in totale saranno 7 a fine match). L’azzurra, invece, è in totale confusione e continua a subire il piano tattico dell’avversaria senza trovare alcuna contromisura: il secondo break è inevitabile anche in questo set. Ci sarebbe, invece, la possibilità di evitare il bagel, ma Bronzetti non concretizza nessuna delle quattro occasioni per cancellare lo zero dallo score. Con un doppio fallo Lucia manda la tedesca a servire per il match sul 5-0: Maria, allora, può chiudere l’incontro dopo un dominio durato un’ora esatta.