[8] M. Kostyuk b. [4] D. Collins 6-4 6-3
La prima volta non si scorda mai. Se poi la prima finale in carriera a livello WTA arriva dopo aver sconfitto in due set una finalista Slam, il sapore è ancora più dolce. Marta Kostyuk, 20enne ucraina nata a Kiev, approfitta dei numerosi errori di Danielle Collins e raggiunge l’ultimo atto del WTA250 di Austin. La statunitense, che per la prima volta in stagione sembrava aver trovato continuità – l’ATX Open è il primo torneo del 2023 in cui ha vinto tre partite di fila – è costretta a cedere 6-4 6-3, certamente non supportata dal servizio (come testimonia il 54% di prime in campo e il 46% di punti vinti con la seconda). Per l’attuale n°52 del mondo questa finale significa anche best ranking: da lunedì sarà almeno n°44, ma se dovesse vincere il torneo scalerà altre quattro posizioni, entrando per la prima volta in top40.
IL MATCH – Già dalle prime battute si vede come l’incontro sia parecchio equilibrato, con poche chance in avvio per chi risponde. Collins tiene a zero il primo e il quinto game, mentre Kostyuk conquista a 30 il secondo e il quarto, faticando leggermente di più. Sotto 2-3 l’ucraina è chiamata a salvare quattro palle break, due delle quali consecutive. La n°52 del mondo riesce però a superare questo ostacolo, aiutata anche – va detto – dai diversi errori della sua avversaria. La finalista dell’Australian Open 2022, infatti, commette tre gratuiti consecutivi dall’ultimo break point a sua disposizione e, sul 3-3, incappa in altri tre errori non forzati. Senza così esprimere chissà quale livello di tennis Kostyuk trova il primo break del match, salendo poco dopo sul 5-3. Collins prova a tenere aperto il set, ma dopo tre quarti d’ora l’ucraina incamera 6-4 la prima frazione.
La statunitense accusa il colpo, trovando poco supporto dalla prima di servizio e venendo spesso aggredita dalla sua rivale, che quando deve rispondere alla seconda ha quasi sempre entrambi i piedi in campo. La 20enne di Kiev trova un’importante risposta vincente sulla prima opportunità di break del secondo set, partendo con il piede giusto anche nella seconda frazione. Quando l’inerzia sembra tutta dalla sua parte, però, Kostyuk si scompone improvvisamente, inciampando in una serie di errori che contribuiscono a restituire subito il break a Collins, che ringrazia e sale 2-1. Il momento favorevole alla n°38 WTA è tuttavia destinato a durare pochi minuti, perché sul 2-2 la statunitense trova un nuovo, definitivo allungo. L’ucraina cancella una possibilità di contro-break nel sesto game e vede sempre più vicino il traguardo. Chiamata a servire per restare nel match sul 3-5 la 29enne della Florida conclude il suo match decisamente insufficiente con un altro game da dimenticare, cedendo definitivamente 6-4 6-3.
Kostyuk può finalmente gioire, poiché domani giocherà la prima finale in carriera a livello WTA: affronterà una tra la russa Gracheva e la statunitense Volynets. Inoltre, grazie a questo risultato, la classe 2002 migliorerà il suo best ranking a partire da lunedì. Ora è già certa di aver guadagnato (almeno) otto posizioni, portandosi momentaneamente al n°44 del mondo e migliorando la sua miglior classifica raggiunta finora in carriera (n°49). In caso di successo sarà ufficiale anche l’ingresso in top40, con l’ucraina che entrerebbe proprio al n°40, scalzando Shelby Rogers e portandosi a soli 4 punti di distacco da Jil Teichmann 39esima.