Riportiamo di seguito il risultato e il dettaglio dei match della prima giornata del torneo maschile di Indian Wells 2023 a nostro avviso più interessanti:
Murray A. b Etcheverry T. 6-7 (5), 6-1, 6-4
Cominciamo dal vecchio leone britannico, che come da consuetidine in questo 2023 porta il match sul piano della guerra fisica e mentale. Oltre 3 ore di battaglia per il britannico, che al prossimo turno se la vedrà con Pablo Carreno Busta. Ma veniamo alla cronaca del match, che riassumiamo nella nostra grafica (per una legenda dei grafici potete rivedere qua)
Partita equilibrata per due set, nei quali a prevalere mentalmente sono stati in un caso l’argentino, e nell’altro il britannico. Nel primo parziale in particolare la combinazione di efficienza al servizio e di incisività in risposta ha portato in dote ai due giocatori un numero di palle break pari a 3 per Etcheverry e 10 per Murray, con un solo break trasformato per entrambi. Un dato che chiaramente ha pesato nell’economia del set con lo scozzese che ha ceduto le armi con un brutto finale di tie break. Detto di un secondo set senza storia, il match ha visto il suo clou nell’ottavo e nel nono game del terzo set. Prima Murray annulla 2 palle break mortifere, e poi nel game successivo alla quinta occasione di break acciugga il game che lo porterà a servire con successo per il match. Alla fine partita dominata soprattutto in risposta da Murray, le performance di realizzazione sulla seconda di servizio sono state pari a 33% (12/36) per Etcheverry. e 62% (28/45) per Murray,
R. Gasquet b Gojo b. 6-4, 6-7 (5), 6-2
Altro match che ha visto prevalere una vecchia volpe alla distanza, a spuntarla infatti è il 36enne francese.
Partita nella quale Gojo ha fatto valere la sue doti sulla prima di servizio, ma che alla fine non è stato sufficiente per permettergli di portare a casa il match. Partita che ha trovato il suo fulcro di interesse nel secondo parziale nel quale prime di servizio in campo sono state 56% per Gojo e 51% per Gasquet con una percentuale di realizzazione sulla prima pari a 79% (15/19) per Gojo e 65% (17/26) per Gasquet. In risposta invece, le performance di realizzazione sulla seconda di servizio sono state pari a 60% (15/25) per Gojo e 60% (9/15) per Gasquet. La combinazione di efficienza al servizio e di incisività in risposta ha portato in dote ai due giocatori un numero di palle break pari a 7 per Gojo e 4 per Gasquet La gestione della pressione in queste situazioni di break point ha avuto come risultato un tasso di conversione pari a 40% (2/5) per Gojo e 100% (2/2) per Gasquet. Il saldo vincenti-errori non forzati è stato +7 per Gojo e -6 per Gasquet. Il vincitore del terzo set è stato Gasquet. Un parziale che insomma Gasquet ha tentato di scippare, ma senza successo. In ogni caso lo sforzo soprattutto mentale è stato fatale a Gojo che è poi crollato nel terzo set.
Mannarino A. b Thiem D. 4-6, 6-4, 7-6 (5)
Altra sconfitta sanguinosa per Thiem che non riesce a sfruttare un sorteggio tutto sommato abbordabile, che l’aveva messo di fronte a Mannarino. Continua il 2023 horribilis per Thiem che se continua rischia seriamente di allontanarsi anche dalla top 100.
Partita che era iniziata bene per l’austriaco che nel primo parziale dopo un avvio accidentato era riuscito ad assestarsi e a breakkare in volata di set il francese. Peccato però per Thiem l’improvviso blackout a metà secondo set, quando si trovava comodamente sul 4-1 e a due game dalla vittoria. Da lì in poi i dolori del (non più) giovane Thiem sono cominciati e hanno lasciato spazio allo psicodramma che ha trovato il suo culmine nel tie break del terzo set dove Mannarino è stato lesto ad approfittare della prima occassione di match point. Match nel quale comunque Thiem ha fatto il suo sulla prima di servizio, mentre non ha trovato particolare fortuna sugli scambi palleggiati. Le statistiche infatti sulla prima di servizio parlano di percentuali di prime di servizio in campo pari al 56% per Thiem e il 61% per Mannarino, con una percentuale di realizzazione sulla prima di 72% (39/54) e 61% (39/64), rispettivamente. In risposta invece, le performance di realizzazione sulla seconda di servizio sono state pari a 27% (11/41) e 49% (21/43). La combinazione di efficienza al servizio e di incisività in risposta ha portato in dote ai due giocatori un numero di palle break pari a 8 per Thiem e 6 per Mannarino. La gestione della pressione in queste situazioni di break point ha avuto come risultato un tasso di conversione pari a 50% (4/8) e 67% (4/6). Il saldo vincenti-errori non forzati è stato -5 per Thiem e -11 per Mannarino che però alla fine ne è uscito vincitore.
Sock J. b Barrere G 6-4, 6-2
Chiudiamo infine con un risultato tutto sommato a sorpresa, sia nell’esito che nel modo in cui è arrivato, con l’americano che no ha lasciato scampo al francese, che in questo 2023 si era ben comportato, conquistandosi in varie occasioni l’accesso al tabellone principale dei tornei dopo turni di qualificazione.
Partita che in pratica è racchiusa nel secondo e nel terzo game del match, con Sock che prima annulla due palle break sul proprio servizio e poi alla seconda occasione trasforma il break che lo porterà a conquistare la prima frazione. A livello statistico le prime di servizio in campo sono state 52% per Barrere e 62% per Sock, con una percentuale di realizzazione sulla prima pari a 58% (19/33) e 76% (29/38) rispettivamente. In risposta invece, le performance di realizzazione sulla seconda di servizio sono state pari a 39% (9/23) e 48% (15/31). La combinazione di efficienza al servizio e di incisività in risposta ha portato in dote ai due giocatori un numero di palle break pari a 2 per il giocatore francese e 5 per il giocatore statunitense. La gestione della pressione in queste situazioni di break point ha avuto come risultato un tasso di conversione pari a 0% (0/2) per Barrere e 50% (3/6) per Sock. Il saldo vincenti-errori non forzati infine è stato -10 per Barrere e +4 per Sock.