Dopo l’invito a Matteo Berrettini per il tabellone principale – di cui vi avevamo gia dato notizia – al Challenger 175 di Phoenix si registra la presenza di altri due giocatori di spicco prematuramente eliminati da Indian Wells : il francese Gael Monfils e l’argentino Diego Schwartzman. Entrambi stanno attraversando un periodo difficile, Gael perché è appena rientrato da un lungo stop per infortunio (e sono le prime uscite su un campo dopo esser diventato padre), mentre per Diego si tratta di una prolungata crisi di risultati. Queste tre wild card vanno ad arricchire una entry list di tutto rispetto, guidats da Botic van De Zandschlp, seguito da Baez, Gasquet, Draper, con altri nomi di spicco come Bublik, Lehecka e Ruusuvuori (battuto nella notte da Alexander Zverer nel 1000 californiano).
Il tennista romano, che sarà testa di serie numero 1, esordirà al primo turno contro il bielorusso Ilya Ivashka, eliminato a Indian Wells da Medvedev in tre set.
Il torneo prende il via con le qualificazioni dove sono presenti al via due giocatori italiani: Matteo Arnaldi che è addirittura testa di serie numero 2, e Mattia Bellucci, numero 12. Entrambi sono stati piuttosto fortunati col sorteggio, con Arnaldi che al primo dei due turni affronterà l’australiano Alexander Vukic (aggiunto in lista dopo qualche defezione), mentre Bellucci ha pescato la wild card locale Murphy Cassone. Il numero di italiani inizialmente previsto era tre ma Francesco Passaro è stato costretto a ritirarsi dopo l’infortunio patito durante la sua partecipazione a Indian Wells. Tra gli altri nomi presenti nelle qualificazioni spicca quello di Benoit Paire, che proprio nella giornata di lunedì 13 è tornato a trionfare in un evento Challenger per la prima volta dal 2015, vincendo la finale di Puerto Vallarta contro Shimizu.