A più di un anno dal suo ultimo match disputato in Tour, il 24 marzo 2022 quando venne sconfitta all’esordio del WTA 1000 di Miami dalla britannica Heather Watson, Elina Svitolina farà ritorno alle competizioni prendendo parte al Credit One Charleston Open 2023. Il torneo che si disputa nella città portuale della Carolina Del Sud, è stato scelto dalle giocatrici come miglior evento ‘500’ del circuito per quanto riguarda la scorsa stagione ed ora è pronto ad accogliere il rientro nel circuito dell’ex n. 3 del mondo.
La tennista ucraina, infatti, ha accettato la wild-card offertale dagli organizzatori dell’appuntamento tennistico statunitense che dà il via alla parte di stagione dedicata alla terra battuta, con la propria peculiarità rappresentata dalla superficie sulla quale si gioca: l’argilla verde. Questo perché, a causa della lunga lontananza dai campi, la signora Monfils – anche il francese è da poco rientrato nel mondo della racchetta dopo un altrettanto lungo stop – è sprofondata in classifica sino alla piazza n. 875 del ranking mondiale con addirittura una perdita di ben 367 posizioni nell’ultimo aggiornamento delle classifiche. A breve le scadranno gli ultimi punti rimasti e si ritroverà dunque senza classifica, così anche nell’ottica del tentativo di un ritorno ai livelli che le competono ha deciso per un cambio in panchina affidandosi alle cure dell’ex coach di Kiki Bertens: l’ex n. 46 ATP Raemon Suiter.
Il WTA 500 di Charleston è in programma nella settimana che andrà in scena dall’1 al 9 aprile prossimi nella location del rinnovato e modernizzato impianto ventennale del Daniel Island Tennis Center, il cui fiore all’occhiello è il Credit One Stadium. La 28enne di Odessa va ad unirsi ad una parterre di partecipanti di primissimi livello, dato che nell’entry list saranno al via ben 7 delle prime 15 tenniste del ranking WTA, tra cui quattro campionesse Slam e cinque passate vincitrici del torneo.
Il rientro in campo di Elina giunge dopo aver dato alla luce la sua primogenita Skai Monfils, lo scorso ottobre, e al termine di un periodo dove ha concentrato gran parte delle sue energie per portare un sostegno concreto al suo Paese dilaniato dal conflitto con la Russia mediante un’importante raccolta fondi. Ed è proprio nella continua ricerca di perseguire questo suo obbiettivo di sostanzioso aiuto ai suoi connazionali che si colloca l’istituzione di una collaborazione tra Svitolina e il torneo di Charleston per ospitare durante i giorni della manifestazione uno speciale evento, intitolato Tennis Plays for Peace Pro-Am, volto alla beneficienza e i cui ricavati andranno alla Fondazione di Elina per poi essere smistati sui territori colpiti dalla Guerra e far fronte così ai beni primari che necessita il popolo ucraino.
L’iniziativa Tennis Plays for Peace ha dichiarato il Direttore dell’evento nel Sud della Carolina, cercherà di “riunire la comunità tennistica e tifosi per sostenere gli sforzi di soccorso umanitario per la Guerra in Ucraina“. Non è comunque una prima volta assoluta per il torneo, visto e considerato che già l’edizione 2022 si era mossa in tal senso riuscendo a raccogliere nel Pro-Am creato assieme con WTA Charties la cifra di 100.000 dollari da donare per le spese di soccorso in Ucraina. “Aumentare la collettiva consapevolezza e raccogliere fondi per l’Ucraina è molto importante per noi come torneo e per le nostre giocatrici. Siamo entusiasti di poter lavorare assieme ad Elena Svitolina, che in questo momento può contare rispetto a tutti gli altri su una personale e profonda comprensione delle attuali esigenze del suo Paese natale. Dunque, la missione di Tennis Plays for Peace è quella di restare costantemente uniti all’Ucraina” ha chiosato Bob Moran, Direttore del torneo e Presidente del Charleston Tennis LLC. Ovvero, il circolo che ospita l’evento, il quale tuttavia originariamente si disputava presso l’Hilton Head Island S.C. prima di essere sposato nell’odierna sede nel 2001.
Per Elina, semifinalista nel 2019 sia a Wimbledon che allo US Open, sarà la seconda partecipazione al Credit One Charleston Open (precedentemente noto come Volvo Car Open): nella prima occasione in cui vi ha preso parte, nel 2014, si fermò al terzo turno.
Il torneo che avrà durata di nove giorni, concludendosi nella giornata festiva di Pasqua, avrà un tabellone da 56 giocatrici. Abitualmente e tradizionalmente, l’appuntamento che nel 2023 festeggerà la cinquantesima edizione essendo stato introdotto in Tour nel 1973 – un vero pioniere tra i tornei dello sport professionistico femminile – riesce ogni anno a raccogliere sull’isola Daniel una media di oltre 90.000 spettatori paganti.