Se la finale maschile con Sinner in gara susciterà ovviamente tanto interesse per il pubblico italiano, anche quella femminile porta con sè tanti spunti di interesse nonostante non siano presenti nostre connazionali. A lottare per il titolo al WTA 1000 di Miami saranno la kazaka Elena Rybakine a la ceca Petra Kvitova, con la prima, Elena, chiara favorita per la vittoria. Viene infatti da un periodo particolarmente favorevole la numero 7 del mondo: con la finale all’Australian Open e la recente vittoria a Indian Wells ha definitivamente confermato le sue abilità nel giocare a grandissimi livelli anche sul cemento, dopo la vittoria di Wimbledon 2022 che l’aveva lanciata alla ribalta. Come detto, la vittoria in Florida due settimane fa le permette di putanre alla doppietta con Miami che prende in nome di Sunshine Double. Nel caso ci riuscisse, Rybakina diventerebbe la quinta tennista a farcela dopo Graf (1994 e 1996), Clijsters (2005), Azarenka (2016) e Swiatek (2022).
Kvitova invece, a 33 anni, continua a dimostrare come il suo gioco potente da fondo sia una garanzia di vittorie, quasi rivelandosi una precorritrice in quello che è lo stile riportato in auge recentemente proprio da tenniste come Rybakina e Sabalenka. Non sarà dunque un confronto di stili, ma un confronto di come ci si approccia ad uno stile, con Rybakina pronta a vendicarsi della loro più recente sfida. I precedenti infatti sono di 1-1, e l’ultimo si è giocato a gennaio sul cemento di Adelaide con la ceca vittoriosa 6-3 7-5. Ora i valori sono completamente ribaltati e un successo della n.12 paga oltre 3 volte la posta messa in palio, mentre Rybakina è quotata in media a 1.33.
Nonostante la sua carriera lunga e piena di successi, questa è appena la prima finale a Miami per Kvitova, che ieri ha battuto 7-5 6-4 la sorpresa del torneo Sorana Cirstea. “Sta giocando molto bene” ha detto Petra sulla sua prossima avversaria “vincendo Indian Wells, raggiungendo qui la finale. Di sicuro è un grande traguardo. È una grande colpitrice, con anche un grande servitore. Come me. Dipende molto da come gestiremo la pressione dell’avversario”. Il match si disputerà alle ore 21 italiane (le 3 locali) e verrà trasmesso in diretta in chiaro su SuperTennis (canale 64 del digitale terrestre).