I primi due italiani in campo avanzano al turno finale delle qualificazioni al Mutua Madrid Open, in cui si sfideranno per un posto nel tabellone principale. Entrambi i match sono iniziati poco dopo le 10 di mattina e sono finiti a distanza di una manciata di minuti, tenendo di fatto un andamento speculare tra di essi.
La sfida tra i due azzurri dovrebbe andare in scena martedì mattina alle 10 circa, con il vincente che andrà a fare compagnia a Musetti, Sonego e Fognini, dopo i ritiri di Sinner, dopo gli ultimi grandi risultati, e Berrettini, in difficoltà fisica da diverso tempo, aspettando anche i risultati degli altri italiani impegnati nel tabellone cadetto.
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[2] M. Cecchinato b. T. Skatov 3-6 6-2 6-3
Nel primo parziale Cecchinato si conquista per primo l’opportunità di strappare il servizio all’avversario, ma nel quinto gioco è il kazako a portarsi in vantaggio di un break, che diventano due con il nono game conquistato per aggiudicarsi il primo parziale col punteggio di 6-3.
La reazione dell’azzurro non si fa attendere, e dopo uno scambio di break ricevuti e due turni di battuta tenuti da entrambi, Cecchinato si aggiudica 4 giochi consecutivi e porta a casa il secondo set per 6-2 in 40 minuti. Il terzo set parte in discesa, con il 30enne di Palermo che allunga la striscia di giochi consecutivi e si porta avanti di un break. Dopo non aver concesso nemmeno una occasione al suo avversario, il numero 85 ATP strappa il servizio all’avversario per l’ultima volta nel nono gioco e chiude la partita, in 2 ore e 15 minuti di gioco.
[19] G. Zeppieri b. J. Kovalik 6-4 4-6 6-4
Dopo aver concesso già nel secondo gioco una palla break, Zeppieri trova più solidità e porta il set in parità fino al 4-4, prima di strappare il servizio a Kovalik ed aggiudicarsi il primo set per 6-4. Il secondo parziale è molto combattuto ed entrambi i giocatori hanno diverse occasioni di strappare il servizio all’avversario, ma stavolta a strappare il parziale decisivo è lo slovacco, che si aggiudica il set con lo stesso punteggio del primo, 6-4.
La conclusione naturale dell’incontro è il terzo set, in cui l’azzurro parte concentrato, strappando il servizio all’avversario già nel terzo game. Dopo aver condotto il vantaggio concedendo una sola palla break, Zeppieri sfiora la vittoria già nel nono gioco, in cui Kovalik è costretto ad annullare un match point sul suo servizio. Tutto rimandato di un gioco dunque, con l’azzurro che deve però sudare ed annullare tre palle break all’avversario prima di chiudere per 6-4 in 2 ore e 22 minuti totali.
