Soddisfazione e consapevolezza di poter essere ancora competitivo per Alessandro Giannessi, riflessioni sulla necessità di dover fare ancora qualche step per fare il salto di qualità per Francesco Passaro. Sono probabilmente questi i sentimenti dominanti al termine del derby andato in scena oggi al Sardegna Open. L’ha spuntata il più esperto dei due, il 1990 ligure contro il 2001 umbro. Certo ci sono volute 3 ore e 13 minuti di gioco: 3-6 7-6 6-4 il risultato finale, con tre match-point cancellati (con pieno merito) nel tie-break del secondo set e un break di svantaggio rimontato nel terzo, a dimostrazione di quanto Giannessi abbia ancora voglia di farsi valere anche contro avversari di generazione più giovane. L’attuale numero 246 del mondo sfiderà Kokkinakis al secondo turno.
L’altro derby azzurro che è andato in scena nel mercoledì di Monte Urpinu è stato quello tra Andrea Pellegrino e Francesco Maestrelli. Anche qui ha vinto il più esperto dei due: Pellegrino si è imposto per 7-6 6-4, e dire che è entrato nel torneo come lucky loser. Il pugliese, che già qualche giorno fa a Ubitennis aveva confessato di aver messo l’ingresso tra i primi 100 del mondo nel mirino, ha recuperato uno svantaggio di 4-1 in entrambi i set. “Né io né il mio avversario – ha detto Pellegrino – abbiamo giocato il nostro miglior tennis, ma sono felice di aver portato a casa la vittoria. Ogni torneo può essere quello giusto per fare il salto verso i primi 100 del mondo (oggi è n.170, ndr), specialmente un evento come questo che mette in palio più punti rispetto ad altri”.
Per il resto è stata una giornata non felice per i colori italiani. Cobolli e Nardi, altri due Next Gen reduci da ottimi tornei ATP tra Monaco di Baviera e Montecarlo, si sono arresi rispettivamente a Galan (5-7 6-1 6-2) e Maroszan (6-3 4-6 6-4). Ko anche i più esperti Travaglia (6-3 6-7 6-4 contro Gojo) e Mager (6-4 6-3 contro Humbert, che al prossimo turno sfiderà Pellegrino). A questo punto restano quindi quattro gli azzurri ancora in gara: al secondo turno. Oltre ai citati Giannessi e Pellegrino, ci sono anche Zeppieri e Bellucci, che si sfideranno in un altro derby.